Cultura

“Confabulare-Libri fuori dagli scaffali” chiude la sua quarta edizione

Dino Martinelli
«Ho apprezzato l'idea di dare la possibilità ai ragazzi di incontrare gli autori dei libri, creando un contatto fra lettore e scrittore, a mio avviso molto importante»
scrivi un commento 307

Si è svolto ieri presso la Pinacoteca Comunale di Arte Contemporanea l’ultimo di una ricca serie di incontri con scrittori, giornalisti ed  esperti professionisti organizzati dalle Associazioni Culturali Calliope, Tra il Dire e il Fare e con la preziosa collaborazione della libreria “L’Agorà”, intitolato “Confabulare – Libri fuori dagli scaffali”. 

L’argomento trattato è tanto attuale quanto discusso, le generazioni “touch screen”, di come possono  aiutare o no i giovani ad accrescere la loro cultura e in che modo. All'incontro sono intervenuti Massimo Birattari (scrittore), Angelo Panebianco (dirigente scolastico), Pasquale De Palo (ass. Cultura Comune di Ruvo di Puglia), Angela Barbanente (ass. Beni Culturali della Regione Puglia) e Agata Diakowiez (Associazioni Librerie indipendenti per ragazzi). L’incontro era aperto soprattutto ad inseganti ed educatori , sicuramente  i primi a lavorare ogni giorno per cercare di avvicinare i ragazzi alla lettura .

«Un libro – ha commentato l' assessore alla Cultura Pasquale De Palo– è la casa della cultura, è il contenitore all’interno del quale vive e batte il cuore della cultura. Per me “Confabulare” è stato un progetto funzionale alla sopravvivenza dei libri e quindi della cultura. Per affrontare il bombardamento di informazioni scaturito dal web , penso sia necessario uno scudo di conoscenza che deve  essere costruito fin dalla giovane tramite i giusti mezzi e valori. Dobbiamo instaurare nei giovani l’idea che acquistando un libro si acquista un valore».

«Di questa iniziativa – ha detto Massimo Birattari– ho apprezzato tanto l’idea di dare la possibilità ai ragazzi di incontrare  gli autori dei libri, creando un contatto fra  lettore e scrittore, a mio avviso molto importante. Di questi tempi – ha continuato lo scrittore– siamo inondati da notizie , a causa dei social e del web. Sicuramente questo racchiude in se dei lati positivi come l’essere sempre in “contatto” con il mondo; penso però bisogni scremare ciò che ci arriva sotto questa forma, ricercando maggiore qualità più che quantità. A volte mi capita di spegnere il computer e non ricordare nulla di ciò  che ho letto a causa della gigantesca mole di news dalle quali sono stato bombardato. La cultura deriva dalla ricerca e dall’amore verso quest’ultima; non sopporto sentire a volte che adesso sono richieste competenze più che conoscenze, a mio avviso non esiste competenza senza conoscenza».

Con ieri quindi, si giunge alla fine di questo calendario di eventi all’insegna della lettura di cui protagonisti i libri, i giovani e gli scrittori ma anche tutti coloro che ne hanno piacevolmente preso parte.

Ci auguriamo che da adesso in poi i libri siano sempre “fuori dagli scaffali”.

giovedì 30 Aprile 2015

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti