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La carica dei 100 e lode, Angela La Fortezza

Elena Albanese
Ruvese, si è diplomata col massimo dei voti all'itet "Tannoia". Tra i suoi sogni nel cassetto «viaggiare e vedere il mondo»
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Per le interviste ai ragazzi che hanno superato la maturità col massimo dei voti negli istituti superiori cittadini, oggi parliamo con Angela La Fortezza, la seconda dei due diplomati con lode all’itet “Tannoia”, insieme a Nicola Ciardi.

Ruvese anche lei, ha frequentato la sezione A ad indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing.

Gli esami

Che traccia hai svolto nella prima prova?

Dopo un’attenta lettura delle tracce, sono rimasta particolarmente colpita dall’analisi del testo tratto dal romanzo di Bassani “Il giardino dei Finzi Contini”. I temi da affrontare, l’antisemitismo e, in generale, le discriminazioni, sono a mio parere molto importanti e decisamente attuali, perciò le riflessioni su questi temi sorgevano spontanee. Posso dire con sicurezza che sviluppare questo tema è stato entusiasmante.

Qual è stato il momento più difficile degli esami?

Non c’è stato un vero e proprio momento di difficoltà, piuttosto ho affrontato gli esami con uno stato d’animo altalenante tra l’ansia e la tranquillità. L’ansia si manifestava, naturalmente, prima delle varie prove, la tranquillità dopo ognuna di queste. Tranquillità che si è trasformata in un senso di liberazione dopo la fine dell’esame orale.

Raccontaci brevemente com’è andato l’orale.

Mi hanno chiesto subito di introdurre il mio percorso, il cui argomento cardine è stato “la forza della donna”, sviluppato attraverso i racconti di momenti salienti nelle vite di alcune donne importanti che, seppur ostacolate da problemi, hanno avuto il coraggio di raggiungere i propri obiettivi nei rispettivi settori. Ad esempio la figura di Nilde Iotti nel diritto e Alda Merini nella letteratura o, ancora, Margaret Thatcher nella storia inglese. Dopodiché mi hanno posto, per ogni materia, quesiti non inerenti al mio percorso e, alla fine, per stemperare la tensione mi hanno chiesto del futuro.

La commissione è stata esigente, ma mi ha messo a mio agio, quindi dopo un po’ di tensione iniziale ho affrontato il colloquio con tranquillità.

Ad ascoltarmi c’erano i miei compagni di classe e alcune amiche.

Tra passato e futuro

Cosa ti mancherà di più della scuola superiore?

Tutto. La scuola, gli insegnati e i miei compagni di classe che hanno contribuito, chi più e chi meno, a rendere unico il mio percorso scolastico.

A quale facoltà ti sei iscritta?

Dopo aver superato il test d’ammissione, mi sono iscritta alla facoltà di Economia aziendale e Management dell’università Bocconi, a Milano.

Cosa vorresti fare da grande?

In realtà non lo so ancora con precisione, però grazie alla mia scuola ho imparato a conoscere ciò che riguarda la gestione aziendale. Quest’ambito mi affascina molto e perciò ho deciso di continuare i miei studi in questa direzione. Per quello che verrà dopo.. vedrò cosa mi riserva il futuro.

Qual è il tuo sogno nel cassetto?

Sicuramente realizzarmi sia nell’ambito professionale che in quello familiare. Poi viaggiare e vedere il mondo.

Il presente

Ti aspettavi questo risultato?

Quando ho saputo di aver ottenuto il massimo dei punti di credito alla fine del triennio, un po’ me l’aspettavo. Inoltre l’impegno costante e la determinazione mi hanno portato a quest’ottimo risultato.

Come hai festeggiato quando l’hai saputo?

Ho condiviso con le persone a me care questo traguardo.

Dove sei andata in vacanza e con chi?

Sono stata una settimana in Salento con il mio ragazzo, sua sorella e alcuni amici. Inoltre, siccome faccio parte del gruppo scout Ruvo di Puglia 1, sono stata con il clan per la route estiva una settimana in Abruzzo, precisamente nel Parco nazionale del Gran Sasso. Infine mi godo un po’ di tranquillità con la mia famiglia al mare prima di ritornare allo studio.

giovedì 16 Agosto 2018

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