Le attività didattiche del liceo scientifico e linguistico "O. Tedone" riprenderanno regolarmente domani 14 gennaio 2017 «in seguito al ripristino delle condizioni indispensabili per il funzionamento della struttura scolastica». A comunicarlo sul sito della scuola è la stessa dirigente scolastica, la professoressa Domenica Loiudice.
«Esprimo profonda gratitudine e riconoscenza, a nome di tutta la comunità scolastica, al personale di collaborazione che, dimostrando grande senso di responsabilità e di appartenenza, ha consentito la fruibilità degli spazi allagati a seguito del guasto di un’UTE dell’impianto di riscaldamento», prosegue la nota.
«Ringrazio il sindaco del Comune di Ruvo di Puglia Pasquale Chieco che ha monitorato per due giorni la problematica disponendo le ordinanze di sospensione temporanea dell’attività didattica al fine di garantire ai nostri studenti un ambiente di studio salubre, l’assessore alla Pubblica istruzione Monica Filograno per l’attenzione dimostrata alle problematiche delle scuole del territorio, l'avvocato Vito Lacoppola, il dirigente Francesco Meleleo e l’ingegner De Pinto della Città Metropolitana di Bari per gli interventi già realizzati e quelli da realizzare per ripristinare la piena funzionalità dell’intero plesso.
Grazie a tutti voi che operate per un obiettivo da me pienamente condiviso: lavorare per contribuire alla crescita e all’educazione dei giovani, riconoscendo e valorizzando le loro potenzialità, sostenendoli nel divenire cittadini consapevoli, attivi e critici», conclude la professoressa Loiudice.
La nuova ordinanza, 12/01/2017
Neve, lezioni ancora sospese al “Tedone”
La situazione dell’istituto, che deve ospitare anche gli studenti del “Tannoia”, è attualmente ancora «critica»
….”Un uomo che non si interessa allo Stato noi non lo consideriamo innocuo, ma inutile”….
«Questa è la storia di quattro persone, chiamate ognuno, qualcuno, ciascuno e nessuno. C’era un lavoro importante da fare e ognuno era sicuro che qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma nessuno lo fece, qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di ognuno. Ognuno pensò che ciascuno potesse farlo, ma nessuno capì che ognuno l’avrebbe fatto. Finì che ognuno incolpò qualcuno perché nessuno fece ciò che ciascuno avrebbe potuto fare»: così ebbero a scrivere.
Burian e neve la prossima settimana…
E se per pulire i marciapiedi intervenissero gli studenti (oltre 1000) insieme agli insegnanti?
“Mettere a frutto
seguito commento precedente. Burian e neve la prossima settimana…
E se per pulire i marciapiedi intervenissero gli studenti (oltre 1000) insieme agli insegnanti?
“Mettere a frutto la capacità di far fronte alle situazioni riorganizzando in maniera positiva la propria vita dinanzi alle difficoltà”.
Questo si aspetta una comunità dai cittadini.