Con ordinanza dello scorso 19 dicembre, il sindaco Pasquale Chieco ha proibito l'uso dei cosiddetti "botti" fino al prossimo 8 gennaio.
«Durante il periodo delle festività natalizie e di fine anno si assiste alla sconveniente pratica della diffusa accensione e scoppio di artifici pirotecnici […], la quale cosa comporta spiacevoli e fastidiosi inconvenienti rispettivamente sia all’integrità fisica delle persone sia alla tranquillità di persone e animali», si legge nelle motivazioni del documento.
Il divieto riguarda le categorie di libera vendita F1 ed F2 sia in luogo pubblico, sia in luogo privato in assenza del consenso del proprietari; ma viene applicato anche se – pur autorizzati – il loro utilizzo provoca ricadute su spazi appartenenti a terzi non consenzienti.
L'ordinanza proibisce anche la cessione a qualsiasi titolo di fuochi di categoria F1 ai minori di 14 anni e di categoria F2 ai minori di 18.
Le violazioni alle prescrizioni saranno punite con sanzioni pecuniarie da 25 a 500 euro. Sull'esecuzione del provvedimento vigilerannoi Vigili urbani, i Carabinieri, il Corpo forestale e la Polizia stradale.
Dal divieto sono esclusi gli spettacoli autorizzati e affidati a professionisti del settore.
e… dei fuochi d’artificio, quelle “bombe” fatte brillare a mezzanotte e alle 8 di mattina in occasione di qualsiasi banale, importante o insignificante festa cittadina, quelli non “comportano spiacevoli e fastidiosi inconvenienti rispettivamente sia all’integrità fisica delle persone sia alla tranquillità di persone e animali”? Perchè non limitare l’uso dei fuochi pirotecnici solo in occasione di eventi festivi di particolare importanza e solo ed esclusivamente nelle ore serali? P.S. Opinione e proposta strettamente personale.