Ennesimo furto di cavi di rame la notte scorsa sulla linea Bari Nord, nel tratto fra Bitonto e Terlizzi. Una squadra di tecnici è al lavoro da questa mattina per ripristinare la situazione il prima possibile.
Al momento, fa sapere Ferrotramviaria, tra Bitonto e Ruvo la linea è stata parzialmente ripristinata e verrà effettuata la circolazione ferroviaria su un solo binario. Sono possibili ritardi.
Non fa neanche più notizia, ormai. La cosa che lascia sgomenti è la noncuranza riservata ai viaggiatori, al cui mero intuito è demandata la percezione del disguido. Nessun avviso, nè scritto e nè sonoro, stamane, alle 6:30, informava del blocco della circolazione tra Ruvo e Bitonto. Non si è data voce all’altoparlante neppure dopo aver segnalato al capostazione che c’erano utenti ignari, in attesa che si aprissero le porte dei convogli, sul binario 2. Non parliamo, poi, della consueta sprovvedutezza degli autisti dei bus sostitutivi, che per andare dalla stazione di Ruvo a quella di Terlizzi imboccano la S.P. 231, allungando molto. Lo abbiamo capito, il fenomeno è ben lungi dall’essere arginato: ma, proprio per questo, forse sarebbe opportuno istituire una sorta di “unità di crisi” permanente, in grado di gestire con rapidità ed efficienza il disservizio, nel momento in cui si verifica.
è una cosa ai limiti dell’incredibile. a questo punto ci vorrebbe una azione di protesta forte, che so, uno sciopero della fame di un comitato di pendolari, per essere ricevuti dal ministro degli interni e dal ministro dei trasporti o magari delle ronde di volontari sulle tratte a rischio… è l’unica soluzione oramai…