Sarà un’occasione in più per ricordarsi di “restare umani”: domani, martedì 20 giugno, a partire dalle 18.30 in Piazza Matteotti, anche Ruvo di Puglia celebrerà la “Giornata mondiale del rifugiato”, appuntamento annuale voluto dall’assemblea generale delle Nazioni unite, che ha come obiettivo sensibilizzare l’opinione pubblica sulla condizione di milioni di migranti e richiedenti asilo costretti a fuggire da guerre e violenze lasciando i propri affetti e il proprio Paese.
Su stimolo dell’Amministrazione comunale, gli oratori e le associazioni culturali e sportive, attraverso laboratori estivi realizzati in quest’ultima settimana, anche con l’ausilio di video e letture, hanno messo a punto una manifestazione pubblica ispirata ai temi della solidarietà e dell’accoglienza.
In programma, tra l’altro, l’esibizione di un coro di ragazze ospiti di un progetto per minori stranieri non accompagnati e la testimonianza diretta di un’esperienza di accoglienza.
«Si tratta – ha detto il vicesindaco con delega all’integrazione Monica Montaruli – di un’occasione importante per riflettere sul presente e sul futuro dei nostri territori, anche in previsione dei progetti di accoglienza che verranno attivati a Ruvo prossimamente. Stiamo vivendo un fenomeno epocale destinato a segnare la storia del nostro paese per i prossimi decenni, abbiamo il dovere di prepararci diffondendo la cultura dell’incontro, dello scambio e della curiosità verso il prossimo e le culture altre.
Ringrazio di cuore tutte le parrocchie, Adriatika nuoto piscina, le associazioni Un Mondo di bene ed Etnie, l’istituto Sacro Cuore e tutti coloro che vorranno cogliere il nostro invito».