Sono state inaugurate questa mattina, simbolicamente in piazza Bovio, in cui è posizionata una delle due, le colonnine di ricarica per auto elettriche. L’altra si trova in via Scarlatti, di fronte al supermercato Dok.
È la prima messa in funzione delle oltre 70 infrastrutture realizzate col progetto Pan (Puglia active network), dislocate in 23 comuni medio-piccoli di tutta la regione.
La configurazione scelta permetterà la ricarica contemporanea di più veicoli, aumentando la fruibilità del servizio e consentendo di ridurre il numero di opere da realizzare e il suolo da occupare. Le caratteristiche tecnologiche garantiscono elevati standard di sicurezza, sia nell’erogazione dell’energia che nelle transazioni. L’intervento è concepito anche in relazione all’evoluzione del contesto urbano nel lungo periodo, in modo da supportare una politica dei trasporti regionale sostenibile. Si favorisce così lo sviluppo di servizi ecocompatibili per i cittadini da parte di aziende pubbliche e private, come il car sharing. I dati fanno già ben sperare, poiché nell’ultimo anno la vendita di auto elettriche in Italia è raddoppiata.
«La scelta della Puglia per lo sviluppo di questo progetto è stata naturale, per la grande attenzione che da sempre questa regione dimostra nell’adozione di politiche di sviluppo delle città intelligenti, dell’efficienza energetica, della mobilità elettrica, del turismo sostenibile e della produzione da fonti rinnovabili», ha commentato Gioacchino Marino Cerrato, responsabile di e-distribuzione Puglia e Basilicata.
L’investimento di 170 milioni di euro, infatti, è stato finanziato per metà dalla Comunità europea e per il restante 50% proprio da e-distribuzione, società del gruppo Enel che si occupa della rete elettrica.
Utilizzabili per tutti gli standard europei, le colonnine sono destinate principalmente agli utenti di passaggio, che potranno ricaricare i propri veicoli attraverso una card personale e utilizzando ognuno il proprio gestore (anche straniero) e la propria tariffazione. Nel perseguimento dell’obiettivo di sviluppo di mezzi di trasporto ecologici, il prossimo passo sarà dotare di questo strumento anche le strade di collegamento fra i paesi coinvolti, in modo da facilitare gli spostamenti lungo tutto il territorio pugliese, senza il rischio di rimanere “a secco”.
«L’inaugurazione di oggi si inserisce in un percorso che stiamo perseguendo, anche attraverso il piano del traffico», ha commentato il sindaco Pasquale Chieco, intervenendo per il taglio del nastro. Ha ribadito che la sua Amministrazione «non è estranea» all’argomento, impegnata da sempre in una «politica di promozione della mobilità sostenibile e della difesa ambientale. Siamo certi che questo progetto rappresenterà uno stimolo positivo anche per la nostra comunità», ha detto, auspicando che anche l’ente comunale possa presto dotarsi di veicoli elettrici.
Adesso la parola passa ai cittadini – ha concluso -, affinché si sensibilizzino sull’argomento e comincino a utilizzarle». Ad avverare il suo desiderio ci hanno pensato, solo pochi minuti dopo la breve cerimonia, i primi utenti. Incuriosita dalla piccola folla di giornalisti e operatori, una coppia a bordo di una fiammante auto arancione si è infatti fermata nell’apposito parcheggio, scoprendo al momento, non senza soddisfazione, di poter usufruire dell’utile servizio.
…quand hanna resc?…