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Ruvo celebra San Gerardo

La Redazione
​Buona la partecipazione per la festa dedicata al patrono delle gestanti, delle mamme e dei bambini. Il ringraziamento del comitato organizzativo, che augura «a tutti i ruvesi una buona vita​»
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Anche quest’anno la festa di San Gerardo Maiella, patrono delle gestanti, delle mamme e dei bambini, ha visto una numerosa partecipazione da parte dei cittadini ruvesi, soprattutto degli abitanti del quartiere in cui ricade la parrocchia di Santa Lucia.

Numerosi gli eventi organizzati dall’Istituto delle Suore Gerardine e curati nei minimi dettagli dalla 2C Service che, con l’aiuto di alcune altre realtà, ne ha assicurato la buona riuscita, ottenendo l’apprezzamento da parte della cittadinanza.

Nella serata di lunedì 16 ottobre, subito dopo la celebrazione eucaristica presieduta dal padre redentorista Filippo Strippoli, si è proceduto con l’atto di affidamento al protettore delle mamme, delle gestanti e dei bambini. Sono stati distribuiti dei panini benedetti in nome di San Gerardo, mentre una breve processione ha avuto luogo in via Scarlatti e via Alberto Mario, per rientrare poi nel giardino dell’Istituto. Qui, il lancio dei palloncini da parte dei più piccoli dinanzi alla statua del Santo ha tenuto tutti con gli occhi rivolti verso il cielo, che si è illuminato di mille colori grazie all’affascinante spettacolo pirotecnico.

Al termine dei discorsi di ringraziamento e del saluto da parte di padre Filippo, la serata si è conclusa con l’estrazione dei biglietti vincenti della lotteria.

«Un sentito ringraziamento va a Suor Ignazia Patruno, madre superiora dell’Istituto ruvese, la quale ha da sempre ricercato, per se stessa e per le sue consorelle, una festa semplice, che si abbandonasse alla ricerca della bellezza della vita e dell’esperienza di santità vissuta da San Gerardo – fanno sapere dal comitato organizzativo -. Ancora grazie a tutte le componenti del nucleo gerardino di Ruvo di Puglia: Suor Carolina, Suor Augusta, Suor Angelica e Suor Andreina, che insieme alla loro superiora hanno contribuito a sostenere spiritualmente quanti, nelle settimane antecedenti la festa del Santo, hanno provveduto al montaggio di tutto ciò che è stato utile durante il triduo di preparazione e per il giorno della festa».

Gli organizzatori augurano infine «a tutti i ruvesi una buona vita e un buon proseguimento delle attività lavorative, augurando che Gerardo possa vegliare dall’alto su questa piccola cittadinanza, la quale rivedrà nei prossimi anni ripetersi la festa in onore del Santo».

mercoledì 18 Ottobre 2017

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