Dopo il successo dell’esperimento dello scorso dicembre, è tornata anche ieri e si ripeterà questa mattina nelle scuole cittadine la raccolta alimentare promossa dalla rete di Ruvo solidale.
Oltre a donare prodotti di prima necessità, alle comunità scolastiche coinvolte è stato chiesto di creare momenti di riflessione sui temi della solidarietà e della cittadinanza attiva.
«Ringrazio le associazioni, i volontari e in modo particolare i dirigenti, gli insegnanti, gli studenti e le loro famiglie per la disponibilità e la generosità dimostrate anche in questa occasione – ha detto l’assessore alle Politiche sociali Monica Montaruli -. Il percorso di costruzione di una comunità veramente solidale è certamente lungo e tuttavia indispensabile: il sostegno economico e l’aiuto concreto, infatti, sono solo una parte dell’obiettivo che ci proponiamo. La vera ricchezza da generare è data dalla creazione di relazioni trasversali tra contesti differenti, dall’abbattimento dei pregiudizi che ostacolano l’inclusione. La povertà non riguarda solo le singole persone che attraversano situazioni di indigenza, ma interessa anche l’intera comunità cittadina quando innesca meccanismi di “condanna sociale” verso le persone più fragili gettandole nella disperazione. Mi auguro che la costanza e la diffusione di queste semplici iniziative di solidarietà riescano gradualmente a rivoluzionare il nostro modo di relazionarci e di aiutarci».
Il centro Caritas cittadino e l’associazione NoixVoi fanno sapere che lo scorso dicembre, grazie alla raccolta alimentare “Mani nelle mani”, sono stati consegnati 4705 pezzi per un totale di 314 cartoni e complessivi 3760 kg di peso.
Prossimo appuntamento a maggio dedicato ai punti vendita dei supermercati e dei negozi alimentari.