Questa mattina uno spettacolo macabro ha sorpreso Tina Caldarola, moglie di Vincenzo Caldarola, ideatore del presepe in piazza Le monache.
Gli animali presenti nell'allestimento sono stati trovati morti. All'interno del presepe, c'era il cane che avrebbe compiuto il gesto.
La signora Caldarola ci ha spiegato cosa ha visto nello specifico: «Questa mattina intorno alle 8 meno venti mi sono recata al presepe per spegnere gli interruttori. Mi sono subito accorta che qualcosa non andava, perchè un cane mi ha subito ringhiato contro. Ma non capivo cosa stesse succedendo. Inoltrandomi all'interno, ho visto cosa era accaduto: i conigli e le galline erano stati sgozzati da un cane all'interno».
Sul posto sono subito intervenuti i dottori dell'Asl e i dipendenti del canile municipale, i quali hanno assicurato che il cane è provvisto di microchip, quindi facilmente identificabile.
Secondo la polizia municipale, accorsa sul posto, ci sarebbe l'intervento umano, in quanto la porta del pollaio è stata chiusa dall'esterno. Cosa sarebbe accaduto quindi? Qualcuno ha permesso al cane di entrare e successivamente ha chiuso la porta, non facendolo uscire e provocando ciò che poi è successo.
Anche il Sindaco ha espresso alla signora Caldarola tutto il suo appoggio, assicurandole che si andrà in fondo all'accaduto per capire cosa sia successo.
Al momento è prevista una denuncia contro ignoti.
é abominevole quello che è successo la notte scorsa all’interno del presepe di piazza le Monache.Si tratta senza dubbio di un atto criminale e non di una bravata come qualcuno ha semplicemente commentato. i vigliacchi che hanno perpetrato questo scempio si sono nascosti incolpando un povero cane anch’esso vittima della violenza e demenza umana. Ai vigliacchi piace vincere facile come dice la pubblicità. Se avessero voluto protestare qualcosa, oltre i mezzi civili per farlo (non noti a questi depravati ), avrebbero potuto rovinare in qualche modo la struttura ma non prendersela con gli animali. Vigliacchi, mille volte vigliacchi,gentaglia senza coraggio!!!!!!!è facile prendersela con chi non ha voce e non può difendersi.
TUTTO CIO’ ACCADE A CAUSA DELLA DEVIAZIONE UMANA. MA VOI, CREATORI DEL PRESEPE, AVRESTE DOVUTO APPLICARE I GIUSTI CONTROLLI NOTTURNI PER LA SALVAGUARDIA DEGLI ANIMALI. COSA CHE NON AVETE FATTO!!!!!!!!!!! La prossima volta pensateci due volte prima di creare un presepe con animali veri.
Siamo tutti rassicurati dal fatto che i dottori della asl,e i dipendenti del canile hanno affermato che il cane in questione e dotato di microcip e quindi facilmente identificabile. Presto lo prenderanno e gli faranno un giusto processo con una condanna esemplare.Mi domando, e chiedo: come mai questi cani non stanno nel canile comunale?
adesso ci si accorge della presenza di cani randagi nel centro storico??? secondo voi chi sbrana e distribuisce tutte le buste della immondizia raccolta porta a porta??? non siete mai passati nel centro storico quando si raccoglie l’umido?, tutti i contenitori sono aperti e tutto l’umido è equisistribuito nelle stardine e nelle piazzette…il cane responsabile è microchippato? benissimo, qualcuno sarà responsabile per lui. gli si addebitino i danni. adesso vorrei vedere le associazioni animaliste/cinofile/ salvarandagi/zoofile/ecceterofile se sono disposte a mettere mano al portafoglio…
tutto questo e’ vergognoso.