Cronaca

Scoperto capannone con auto rubate, alcune a Ruvo

La Redazione
La vera e propria officina è stata rinvenuta dai carabinieri nelle campagne terlizzesi, in contrada Difesa Scalera. Arrestato un 67enne incensurato del posto, che è stato condotto nel carcere di Trani
scrivi un commento 857

I Carabinieri della Tenenza di Terlizzi hanno ritrovato all’interno di un capannone in contrada Difesa Scalera cinque auto rubate, due delle quali parzialmente smontate. L’operazione, condotta nell’ambito di un’attività finalizzata al contrasto della ricettazione di veicoli, ha portato all’arresto di un 67enne terlizzese.

In particolare, nel corso di controlli eseguiti nelle campagne, i militari hanno notato, all’interno di un capannone industriale, alcune auto parzialmente smontate nonché diversi attrezzi da lavoro, segno di una vera e propria autofficina meccanica. Dopo un appostamento mattutino durato alcune ore, hanno colto sul fatto un uomo a operare su di un’auto di piccola cilindrata, spogliata e “cannibalizzata” in tutte le sue componenti.

L’uomo, incensurato, è stato di lì a poco bloccato. I militari hanno poi trovato nel deposito tre autovetture, di media cilindrata, in perfette condizioni, che a un successivo controllo sono risultate rubate qualche giorno prima a Ruvo di Puglia e Molfetta, nonché due Fiat Grande Punto, parzialmente smontate, oggetto di furto qualche mese addietro.

Nel deposito sono state scoperte inoltre numerose centraline elettroniche, idonee a supportare l’accensione di autovetture di diverse marche, pezzi di carrozzeria e tappezzeria di cui non è stato possibile stabilire la provenienza, trapani, cesoie, carrelli elevatori e numerosi altri attrezzi da lavoro. Inoltre, è stato rinvenuto un “jammer” a 12 antenne, ossia un inibitore di frequenze utilizzato per schermare e impedire le comunicazioni radio delle forze dell’ordine nei pressi dei veicoli su cui viene montato.

Tutti i mezzi sono stati sequestrati e nelle prossime ore saranno sottoposti a rilievi dattiloscopici da parte dei militari della Compagnia di Molfetta: alcuni di essi infatti potrebbero essere stati utilizzati per compimento di altri reati.

L’uomo arrestato è stato condotto nl Carcere di Trani e adesso dovrà rispondere dell’accusa di riciclaggio di mezzi rubati.

sabato 17 Giugno 2017

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti