Nella giornata di ieri sono state due le operazioni della Metronotte di Ruvo. Verso le 6 del mattino, le pattuglie in servizio, transitando sulla provinciale 231 alle porte di Bitonto, hanno notato due Alfa 147, una grigia e una nera. La prima spingeva l’altra e si dirigevano su via Ammiraglio Vacca, attraversando pericolosamente la provinciale verso le campagne. A bordo dei veicoli due individui a volto travisato.
Intuendo che si trattasse del furto dell’auto trainata, i vigilantes hanno seguito i due mezzi percorrendo dietro di loro, a velocità elevatissima, i vialetti interpoderali, comunicando ai Carabinieri della radiomobile di Molfetta la loro posizione. Vistosi braccato e impossibilitato a proseguire la fuga, il conducente dell’Alfa nera ha abbandonato l’auto posizionandola di traverso al centro della strada. È salito a bordo della vettura condotta dal complice (anch’essa poi risultata rubata) e si sono dileguati nei campi, facendo perdere ogni traccia. Il mezzo abbandonato è stato piantonato sino all’arrivo delle forze dell’ordine, che hanno provveduto ai rilievi e alle operazioni del caso.
Alle due della notte scorsa, invece, ignoti hanno tentato il colpo nella stazione di servizio Esso sita sempre sulla provinciale 231 al chilometro 30. Due persone a volto coperto si sono avvicinate dal retro, dopo aver tranciato un pannello della recinzione. I loro mivimenti non sono sfuggiti all’operatore di centrale che visionava le telecamere di sorveglianza. Ha infatti allertato le pattuglie in servizio, che sono immediatamente intervenute. Ai malviventi non è restato altro da fare che fuggire nelle campagne circostanti. Nessun altro danno, eccetto la recinzione, è stato segnalato. Sul posto, per i rilievi del caso, i carabinieri della stazione di Ruvo di Puglia.
100 volte…che ve lo dico a fare?