Seria recrudescenza del fenomeno legato al possesso illegale di fuochi pirotecnici. Solo pochi giorni fa, durante la notte, alcune bombe carta hanno sventrato il portone d’ingresso di un condominio di via Scatlatti.
A seguito dell’episodio, i Carabinieri hanno avviato una vasta opera di controlli a tappeto nei confronti di soggetti detentori di fuochi pirotecnici illegali. Cosi venerdì scorso è incappato nelle maglie delle Forze dell’ordine un giovane insospettabile, che in zona Calentano aveva un piccolo arsenale, fornito anche di centralina e polvere per realizzare giochi pirotecnici. Ieri pomeriggio si è tenuta la convalida degli arresti domiciliari.
Sempre ieri, altra azione relativa a ulteriori perquisizione e sequestro avvenuti nei confronti di un altro ruvese, trovato in possesso di un numero ingente di fuochi pirotecnici, alcuni dei quali illegali. L’operazione è stata espletata con l’intervento degli artificieri della compagnia di Trani e con l’immediato brillamento dei fuochi. Anche in questo caso, il soggetto è stato posto agli arresti domiciliari, ma con convalida dopo Natale.