Per i ruvesi la Pasqua rappresenta un momento di grande partecipazione emotiva; riti antichissimi eppure ancora attuali coinvolgono la comunità e non mancano di affascinare i numerosi ospiti, molti dei quali scelgono proprio questo periodo per visitare la nostra città ricca di storia, di monumenti e di cultura.
Colma di testimonianze è la mostra “Tempo – Memoria – Tradizione…Settimana santa a Ruvo di Puglia", promossa dall’associazione turistica Pro Loco in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della città, che si inaugura questa sera alle 20 nei locali di via Cattedrale 90-92.
L'idea è quella di valorizzare ulteriormente la città e proporre un percorso nei sentieri della vita alle generazioni future. Non si può conoscere il passato e il presente del nostro paese senza comprendere e amare i gesti della fede che rendono la Settimana santa un evento unico e suggestivo nel panorama delle tradizioni del Sud. Chi osserverà le foto, ritroverà se stesso, parenti o amici. Si farà delle domande, chiederà e si informerà, per andare al di là dell’apparire, per capire e dare un senso alle immagini. Queste ultime sono frammenti che trasudano entusiasmo, curiosità, dolcezza e malinconia, ognuna con la sua peculiarità. La rassegna costituisce un momento importante di incontro e conduce anche a riscoprire piazze, vie, luoghi e tradizioni.
L’edizione 2017 della mostra si arricchisce delle opere grafiche e pittoriche del maestro Domenico Scarongella, eseguite negli anni '80, a testimonianza dei personaggi e della ritualità del tempo.
Alla presentazione interverranno monsignor Nicola Girasoli, nunzio apostolico in Trinidad e Tobago e Regione delle Antille e Monica Filograno, assessore comunale alla Cultura. “Tempo – Memoria – Tradizioni…Settimana santa a Ruvo di Puglia" resterà aperta al pubblico fino al prossimo 16 aprile dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 21.