Il nuovo appuntamento letterario organizzato da Slow food prevede venerdì 17 marzo alle 19, nella splendida location di Eataly Bari, la presentazione del romanzo di Maria Pia Romano "Dimmi a che serve restare" (Il Grillo editore). Dialogherà con l'autrice Marina Losappio Triggiani. L'ingresso è libero.
Il libro racconta una storia d’amore e di mare, il canto di un’assenza che si snoda in dieci anni: il tempo per diventare grandi e per capire, cantando le canzoni dei Negramaro. E' il racconto di amori proibiti e amori necessari, ambientato nel Salento, che con i suoi colori e la sua musica diventa luogo dell’anima dei personaggi, anime inquiete in cerca di risposte. Che la vita dà solo quando smetti di chiedere.
Maria Pia Romano è nata a Benevento nel 1976 ed è iscritta all’Albo dei giornalisti dal 2000. Collabora con testate regionali e nazionali e si occupa di comunicazione pubblica e comunicazione scientifica in uffici stampa e organizzazione di eventi.
Ha all’attivo quattro raccolte di poesie: Linfa (LiberArs, 1998), L’estraneo (Manni, 2005), Il funambolo sull’erba blu, (Besa 2008) e La settima stella (Besa 2008) e i romanzi Onde di follia (Besa 2006); L’anello inutile (Besa 2011-2012-215), che ha ottenuto le Tre penne della rubrica di Rai1 Billy il vizio di leggere ed è stato finalista Premio Nabokov; e La cura dell’attesa (Lupo 2013), vincitore dei premi Libriamola 2013, Carver, Il tombolo Città di Cantù e Città di Mesagne e finalista al premio Essere donna oggi 2016.
"Dimmi a che serve restare" ha ottenuto una menzione d'onore al Premio nazionale Bari città aperta 2016.