Riscoprire i borghi Puglia, spesso turisticamente dimenticati, ma ricchi di storie e tradizioni. È questo l’obiettivo del progetto “99 Borghi – #raccontodiPuglia”, realizzato da Confcommercio in collaborazione con Confguide, Regione e Pugliapromozione.
Nelle scorse edizioni, che si sono svolte il 2 aprile, il 28 maggio, il 25 giugno e il 24 settembre, sono stati coinvolti più di 90 comuni, tra cui il nostro. Il riscontro del pubblico è stato notevole, con più di seimila prenotazioni online per le visite guidate, quasi 14mila partecipanti divisi nelle quattro giornate e più di 14mila like sulla pagina facebook dell’iniziativa.
Domani, domenica 22 ottobre, 99 Borghi ritorna, e la mattina, a partire dalle 10, le guide certificate della rete Confguide proporranno visite gratuite nei centri storici della regione.
Protagonisti della giornata saranno i giochi della tradizione, all’insegna del divertimento per grandi e piccini. Attraverso storie e aneddoti, le guide regaleranno a turisti e residenti un’esperienza unica per conoscere la parte più autentica del territorio pugliese e ridarle il giusto valore artistico e culturale.
A Ruvo, si partirà dal museo archeologico Jatta per scoprire, tra i suoi reperti, il cratere apulo decorato con una scena di kòttabos, un gioco di destrezza nel lancio del vino rimasto nella kylix su un piattello posto in equilibrio su un’asta.
Si proseguirà poi verso il centro antico, cercando di coinvolgere i visitatori con indovinelli sulla tappa successiva. All’arrivo in cattedrale, sarà letta una parte del racconto, tratto da “Ritorno al paese” di Domenico Cantatore, noto pittore e scrittore ruvese, che ricorda nostalgicamente i giochi di un tempo fatti proprio nei pressi della chiesa.
Il tour terminerà in piazza Matteotti, notoriamente legata alle vicende della disfida di Barletta. Anche in questo caso, i partecipanti saranno coinvolti in prima persona nel tradizionale “gioco del fazzoletto”.
È possibile seguire l’iniziativa sui social tramite la pagina facebook e il profilo instagram “99 Borghi”.