Oggi, 27 gennaio, ricorre, come ogni anno, il Giorno della memoria, dedicato alle vittime della Shoah. Ricco il programma organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Ruvo di Puglia, che coinvolge in particolare le scuole – ma non solo – con reading, concerti, mostre ed eventi di sensibilizzazione sul tema, i quali si protrarranno fino alla metà di febbraio.
Già questa mattina si sono svolti incontri e spettacoli nel I circolo “Bovio” (con la lezione di storia del professor Michele Lotito “La Shoah raccontata ai bambini”), nel liceo “Tedone” (con una piéce di e con Corrado la Grasta) e nella scuola media “Cotugno – Carducci – Giovanni XXIII” (con letture e riflessioni in classe guidate dai docenti).
Questa sera alle 19.30 in cattedrale è previsto il concerto degli Amici della musica “Nel suono del silenzio”.
Domani alle 18.30, in Pinacoteca Comunale, si inaugura la mostra d’arte “Il silenzio dei vivi”, composta dalla collezione “Se questo è un uomo”di Daniela Raffaele – Clitorosso e l’installazione del professor Riccardo de Feo dal titolo “Memoria”. La serata vedrà la partecipazione dell’associazione Rubis canto, che proporrà “La Shoa e la memoria”, un recital per soli, coro ed ensemble strumentale. L’esposizione sarà visitabile fino al 10 febbraio.
Ogni mattina, fino al prossimo 31 gennaio, nel II circolo “San Giovanni Bosco “ si terranno letture, visioni di filmati, dibattiti e riflessioni in tutte le classi della scuola primaria, in un percorso dal titolo “Dalla memoria nasce il domani”. Il 31, le quinte assisteranno al reading di Irena Zeligowski tratto dalla sua opera “Fuga dalla paura”.
Venerdì 9 febbraio alle 19 nel Teatro Comunale andrà in scena il reading musicale con Carmela Vincenti (voce) e Gigi Carrino (fisarmonica) “Il tempo di parlare: Diario di una ballerina ebrea”, tratto dall’ omonimo libro di Helene Lewis edito da Einaudi.
Giovedì 15 febbraio alle 18.30, nel Museo del Libro di palazzo Caputi, l’associazione Calliope propone la lezione di storia del professor Michele Lotito “I profughi istriani e le foibe: la memoria ritrovata”.
Il 20 febbraio, alle 19, nell’auditorium della “Bovio”, espressioni artistiche a cura delle bambine e dei bambini delle classi 5a A e 5a B, che proporranno “Eppure quando guardo il cielo …- Sei milioni di ragioni per continuare a sperare”.
Tutte le iniziative saranno a ingresso libero.