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Caso “Tannoia”, i consiglieri di minoranza uniti nella proposta di via Valle Noè. Le immagini

Raffaella Anna Dell'Aere
Antonello Paparella: «La nostra idea si spoglia dei caratteri delle strumentalizzazioni politiche; proprio per questo invito tutti a partecipare al Consiglio comunale che si terrà il 13 gennaio a partire dalle 9.30»
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I consiglieri di minoranza, ieri sera, nella sede di RuvoLab, hanno presentato alla città la proposta di una sede provvisoria da destinare all’itet “Tannoia” alternativa a quella già individuata nei giorni scorsi dall’Amministrazione e dal sindaco Ninni Chieco. La scelta verte verso l’immobile di pertinenza dell’ex convento dei Domenicani con accesso da via Valle Noè n. 5-7.

Planimetria in scala, foto degli ambienti in ogni angolatura, ricostruzione storica, approfondimento dello stato dei luoghi e verbalizzazione dettagliata del progetto sono stati i passaggi che hanno caratterizzato la relazione esposta all’unanimità alla cittadinanza, da parte di Antonello Paparella, Orazio Saulle, Mariatiziana Rutigliani, Piero Paparella, Damiano Binetti e Giovanni Mazzone.

«Abbiamo voluto pensare a una soluzione temporanea a lungo termine che vada oltre l’emergenza e che non ponga le basi per il decremento delle iscrizioni scolastiche presso l’istituto» sottolinea il consigliere Antonello Paparella introducendo la seduta. Punto ribadito anche da Mariatiziana Rutigliani, che fa riflettere sull’importanza di dare una sede provvisoria dignitosa all’itet per non incentivare il flusso delle iscrizioni, ormai prossime, verso altri istituti tecnici commerciali al di fuori del territorio ruvese.

Continuare in maniera regolare l’anno scolastico, garantire il pieno raggiungimento del Piano dell’offerta formativa ed escludere a priori che l’itet “Tannoia” sia spostata in altra sede territoriale sono i punti focali della proposta mossa dai consiglieri di minoranza.

Antonello Paparella evidenzia che si sperava nella costituzione di una unità di crisi per la risoluzione del problema che potesse coinvolgere tutti i rappresentanti istituzionali e gli attori di questa vicenda, opposizione compresa, ma ciò non è avvenuto. «Abbiamo verificato in data 4 gennaio che c’era un incontro alla sede della Città metropolitana tra il Sindaco, il Dirigente scolastico, il responsabile alla Pubblica istruzione della Città metropolitana e il dirigente per l’Edilizia scolastica e abbiamo verificato a posteriori che erano partiti i lavori perché era stato individuato un sito in via Santa Barbara, di proprietà comunale».

A tal punto, i consiglieri di opposizione si sono orientati nella stesura di una relazione tecnica vidimata dall’architetto Mariangela Ciliberti e dal tecnico Orazio Saulle, ritenendo la proposta di via Santa Barbara carente rispetto a quanto asserito dalla Dirigente scolastica Nunzia Tarantini in un precedente consiglio comunale.

Il consigliere Orazio Saulle avvia la descrizione tecnica della proposta che riguarda il primo piano dell’ex convento dei Domenicani. Con la suddivisione delle sale più grandi si possono ricavare 22 aule installando pareti in cartongesso dotate di sistema fono isolante e facilmente removibili in futuro. Nel progetto sono presenti altre aule nell’ala ovest e altri spazi da destinare a laboratori multifunzionali. L’ingresso degli studenti è previsto da via Valle Noè, essendo a norma per diversamente abili, permettendo altresì il transito e la permanenza dei ragazzi sia all’entrata che all’uscita da scuola, grazie anche all’ampio marciapiede antistante l’edificio. L’educazione fisica sarebbe garantita dall’utilizzo della palestra all’interno dell’attiguo oratorio Pio XII, già dichiaratosi disponibile.

Mariatiziana Rutigliani fa presente che i costi già stanziati dalla Città metropolitana non saranno superati e che nei locali di via Valle Noè saranno fruibili ulteriori spazi non presenti in via Santa Barbara, come il cortile, la segreteria, la presidenza, i locali dei collaboratori scolastici, le uscite di emergenza, gli ampi corridoi e l’ingresso, inoltre – specifica la Rutigliani – che la dimensione delle aule già basterebbe a superare la proposta di via Santa Barbara.

«La nostra proposta si spoglia dei caratteri delle strumentalizzazioni politiche; e proprio per questo invito tutti a partecipare al Consiglio comunale che si terrà il 13 gennaio a partire dalle 9.30, che vedrà come primo punto all’ordine del giorno la discussione della nostra proposta con conseguente votazione». Successivamente alla seduta consiliare, Paparella invita sia il Sindaco che la cittadinanza a creare una delegazione per far visita ai locali di via Valle Noè, dove verrà illustrata dettagliatamente la sede indicata.

mercoledì 11 Gennaio 2017

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