«Firmatario del “Manifesto della razza”, membro di redazione de “La difesa della razza”, tenente delle Brigate nere, repubblichino, persecutore degli antifascisti, antisemita, fascista. Questo era Giorgio Almirante». La descrizione è contenuta nell’incipit di una nota della sezione ruvese di Rifondazione comunista, redatta contro la mozione dei consiglieri comunali di opposizione – definiti «la destra più becera e nostalgica» – di intitolare allo storico segretario del Movimento sociale il parco di via Minghetti, che verrà discussa durante la seduta odierna della massima assise cittadina.
«Sarebbe opportuno ricordare – prosegue il testo – che i consiglieri del centrodestra sono pubblici ufficiali e dunque legati alla Costituzione che è repubblicana e antifascista. Non permetteremo quest’oltraggio alla memoria di chi dette la vita per la nostra libertà. Chiediamo al sindaco Pasquale Chieco di esprimersi sulla vicenda e ai consiglieri di Sinistra ruvese, Ruvo futura e del Partito democratico di Ruvo di Puglia di opporsi a tale proposta, nel rispetto della nostra Costituzione. La memoria non si cancella».