Politica

Parlamentarie, ecco i ruvesi in lizza

La Redazione
​Si tratta di Mario Albrizio e Biagio Di Vittorio per il Senato e di Gerardo Lovero per la Camera​. Dopo le verifiche, nei prossimi giorni potranno essere votati dagli iscritti alla Piattaforma Rousseau​
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Sono tre i candidati ruvesi iscrittisi alle Parlamentarie, le Primarie web del Movimento 5 Stelle, attraverso le quali saranno scelti coloro che correranno per le elezioni Politiche del prossimo 4 marzo.

In particolare, sono due per il Senato. Si tratta di Biagio Di Vittorio, il quale contattato dalla nostra redazione conferma di aver espletato la procedura, ma non vuole rilasciare dichiarazioni, e di Mario Albrizio. Quest’ultimo, 60 anni, alle scorse Amministrative del 2016 era candidato sindaco con la lista civica Ruvo libera. «Mi piace partecipare in un MoVimento che, con le ultime modifiche (Statuto, appello del candidato premier Luigi Di Maio alla società civile) ha finalmente superato le mie precedenti critiche di iscritto un po’ deluso ed è ridiventato di gran lunga il partito/movimento in cui più mi identifico», ha scritto il diretto interessato sul suo profilo facebook spiegando le proprie motivazioni. «Credo che aderire al M5S sia oggi il modo migliore di mettersi al servizio del Paese. Certo nessuno è perfetto e neanche il M5S lo è. Ma si perfeziona, ed è questo l’importante».

Alla Camera si è invece candidato Gerardo Lovero. 38 anni, anch’egli candidato alle Amministrative 2016, ma come consigliere comunale e proprio per il Movimento 5 Stelle, di cui è attivista da sette anni. Ha affidato a un video – pubblicato sempre su facebook – la sua presentazione, in cui racconta storia politica e battaglie portate avanti nel corso del tempo dal gruppo di cui fa parte. «Mi stanno a cuore alcune cose del nostro programma bellissimo, che sicuramente ci invidieranno tutti – dice nel contributo filmato -. Per esempio il reddito di cittadinanza, che è un forte strumento di libertà. Per poter avvicinare i cittadini alla politica – ribadisce poi – bisogna abolirne i privilegi».

Dopo le opportune verifiche, nei prossimi giorni i candidati verranno votati dagli iscritti alla Piattaforma Rousseau, il sistema operativo del Movimento grazie al quale è anche possibile proporre disegni di legge e portare all’attenzione dei rappresentanti nazionali tematiche di interesse collettivo. I più suffragati comporranno le liste pentastellate per l’imminente tornata elettorale.

domenica 7 Gennaio 2018

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