Venerdì 30 dicembre il Teatro Comunale di Ruvo ha ospitato la compagnia teatrale I nuovi scalzi.
La compagnia
Dal 2012 questi giovani e talentuosi attori, provenienti da tutta Italia, si cimentano nella difficile impresa di attualizzare le tematiche e il linguaggio della tradizionale "commedia dell'arte".
L'ultimo appuntamento di "Teatralizie" ha visto in scena "La ridiculosa commedia della terra contesa", lavoro della compagnia che ha riscosso un grande successo nazionale e internazionale, collezionando premi e menzioni speciali: “Miglior spettacolo 2015” al VII Festival Internazionale di Mont-Laurier in Canada; il premio per la “Miglior recitazione" al Doit 2015 Festival di Roma; "Miglior spettacolo, attrice protagonista, secondo attore” al festival internazionale per giovani di Sharm El Sheikh, in Egitto.
Trama e temi
Lo svolgimento delle azioni arriva diretto e coinvolge il pubblico sin dal primo istante, rendendo ciascuno spettatore protagonista insieme alle più famose maschere della tradizione della commedia italiana. Stereotipi che hanno superato i secoli riuscendo ancora oggi a incarnare le sfaccettature del carattere umano.
Scenografia essenziale, un semplice perimetro segnato sulla scena nera delimita il confine della "terra contesa". Un quadrato di terra coltivato con amore da Friariello, umile contadino che dovrà difenderla dai tentativi dell'avido Pantalone e dello sciocco Dottor Balanzone di prenderne possesso. La dinamica degli eventi si sussegue in modo giocoso e grottesco, esasperando le caratteristiche dei personaggi.
La classica condizione del debole vittima del più forte si modernizza toccando le tematiche di abuso edilizio, potere del denaro e corruzione della società di oggi, con chiari riferimenti alla scena politica attuale. Temi drammatici affrontati con un linguaggio comico che alleggerisce le situazione scatenando incontenibili risate.
La storia evolve al lieto fine con l'ingresso di altre due figure della tradizione: La fanciulla, Florenzia, e il Capitano. La giovane e ingenua ragazza é figlia di Pantalone, il quale per ottenere la terra la costringerà a sposare il suo rivale Balanzone. Ma per tener fede ai suoi diritti di donna indipendente ed emancipata fugge, imbattendosi e innamorandosi del Capitano. Quest'ultimo personaggio, già presente nel teatro di Plauto, nella pièce si contamina con le musicalità iberiche. La storia d'amore tra Florenzia e il Capitano é ricca di esasperazioni e la gag sul colpo di fulmine é esilarante.
Solo una "beffa" ordita con l'aiuto di Friariello riuscirà a risolvere sia l'intrigo amoroso che la disputa sul possesso della "terra contesa", facendo trionfare l'amore sull'ariditá del denaro.
Un lavoro ricco di colpi di scena e spunti di riflessione, frutto dell'esuberante interpretazione degli attori, dotati di una polifonica maestria, in grado di essere maschere, rumoristi, caricature e artisti a tutto tondo in grado di riempire la scena in un'armonia di azioni e voci.
Al termine dello spettacolo, gli attori hanno festeggiato col pubblico l'arrivo del 2017 stappando sul palco una bottiglia di spumante e brindando insieme al pubblico.