Spettacolo

Il primo degli “Attraversamenti” è un mare pieno di coccodrilli

La Redazione
Venerdì appuntamento con lo spettacolo di e con Christian Di Domenico, ispirato alla storia vera del giovane profugo afghano Enaiatollah Akbari
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E' una storia di viaggio e immigrazione a inaugurare la prima edizione di Attraversamenti (Evoluzioni a teatro), la rassegna dedicata ai diritti civili ideata dall’Assessorato alla Cultura e alla Pubblica istruzione e realizzata in collaborazione con il teatro Comunale di Ruvo di Puglia e l'ssociazione Tra il dire e il fare.

Venerdì 3 marzo, alle 20.30, va infatti in scena "Nel mare ci sono i coccodrilli", spettacolo ispirato alla storia vera di Enaiatollah Akbari e tratto dall’omonimo libro di Fabio Geda, che ne ha curato l'adattamento insieme a Christian Di Domenico, regista e protagonista della pièce.

La vicenda

La storia di Enaiatollah, fuggito dall’Afghanistan, è una magnifica parabola che rappresenta uno dei drammi contemporanei più toccanti: le migrazioni di milioni di individui in fuga da territori devastati dalle guerre, in cerca di un miraggio di libertà e di pace. Un viaggio, il suo, in posizione fetale, stipato in pochi centimetri, nella pancia di un camion dentro un mare di letame. Un mare in salita, che unisce e che separa, che è liquido amniotico, che nutre, ma in cui si può annegare.

Una sola sedia in scena basta per raccontare il peregrinare di un bambino, costretto a barattare la propria innocenza con la sopravvivenza, senza però mai vendere la propria onestà. Nel viaggio il bambino diventa uomo, portando sempre in tasca le parole di suo padre e le promesse fatte a sua madre. Poi finalmente arriva, si ferma. Ritorna a essere un po’ bambino, di nuovo figlio, nostro, del mondo, del tutto. Perché basta che due si vogliano bene per raggiungere l’assoluto. "Nel mare ci sono i coccodrilli" non è solo uno spettacolo ma un incontro, una stretta di mano tra noi e la nostra umanità.

Il protagonista

Christian Di Domenico è un attore e pedagogo abilitato all’insegnamento della metodologia teatrale del maestro Jurij Alschitz. Dopo il diploma d’attore conseguito nella Scuola di teatro di Bologna, prosegue gli studi alla Civica scuola d’arte drammatica “Paolo Grassi” di Milano. Dal 1997 al 1999 frequenta la “Scuola dopo il teatro”, diretta proprio da Alschitz.

Ha recitato con Gianpiero Borgia, Jerzy Sthur, Gabriele Vacis, Elio De Capitani, Marco Baliani, Carlo Bruni e Mariano Dammacco. Al cinema ha lavorato con Giuseppe Bertolucci, Antonio Albanese e Giuseppe Battiston. Ha partecipato a kermesse internazionali come Il festival dei due mondi di Spoleto, il festival Castel dei mondi di Andria, il Mittelfest e il Fringe festival of Edinburgh. È autore, regista e interprete dello spettacolo “U parrinu. La mia storia con Padre Pino Puglisi ucciso dalla mafia”, giunto a più di 200 repliche in tutta Italia e ancora in tourneè.

Biglietti

I biglietti sono in vendita nella sede del teatro Comunale in via Sandro Pertini oggi e domani dalle 18 alle 20 e nella tabaccheria Lobosco di piazza Bovio 41. Per informazioni è possibile chiamare lo 080.3603114, scrivere alla mail info@teatrocomunaleruvo.it oppure visitare il sito www.teatrocomulareruvo.it.

mercoledì 1 Marzo 2017

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