Sono stati decretati da una giuria composta da attori, registi, autori, psicologi, docenti, sociologi e giornalisti, i vincitori del XXXVI Festival nazionale del Teatro per i ragazzi.
Ad aggiudicarsi il “Premio Padova 2017 – Amici di Emanuele Luzzati” è stato lo spettacolo “Biancaneve, la vera storia” di Michelangelo Campanale, che ne ha curato regia, scene e luci, con Catia Caramia, Maria Pascale e Luigi Tagliente e i costumi di Maria Pascale, presentato dal Crest di Taranto
La motivazione risiede nel «coraggio di aver ripreso il tema forte della vera storia, in modo emotivamente toccante, analizzando con complessità e ricchezza psicologica l’idea oggi quanto mai attuale della bellezza che non accetta rivali, che si insinua e lentamente corrode, dando sfogo all’invidia, a una competizione distruttiva, all’odio e al desiderio di annientamento.
Per la recitazione impeccabile e la forte presenza scenica dei tre protagonisti, per i costumi di grande impatto e suggestione, per le scenografie fatte di veli che nascondono, rivelano e imbastiscono, con incantevole effetto scenico, la verità, dando luogo a una rappresentazione simbolica del significato dello spettacolo, giocato sulla dicotomia tra favola e realtà, ingenuità dell’infanzia e crudeltà del mondo adulto.
Per la scelta musicale giocata tra brani contemporanei e recupero filologico di musiche dell’epoca, che ricrea e fa rivivere, alla sensibilità dello spettatore moderno, le suggestioni della Germania dei Grimm, per l’impareggiabile regia, creativa, immaginifica, emozionante».
Michelangelo Campanale è regista della compagnia ruvese La luna nel letto e direttore artistico del teatro Comunale di Ruvo di Puglia, oltre che del Crest di Taranto, storica compagnia di Teatro ragazzi che, nella quotidiana complessità di continuare a operare in un territorio estremamente complesso (il loro teatro è ubicato ai piedi dell’Ilva), continua a produrre spettacoli di enorme valore artistico, che calcano le scene dei palchi nazionali e internazionali più prestigiosi.
Tra Ruvo di Puglia e Taranto si esprimono professionalità e competenze di alto profilo dal punto di vista registico, tecnico, dei costumi ma anche attoriale. Gli attori coinvolti, infatti, sono cresciuti e si sono formati all’interno delle due compagnie teatrali sotto la guida dello stesso Campanale e, a partire da qui, hanno dato voce alle loro caratteristiche artistiche.
Un circolo virtuoso, insomma, che si genera all’interno delle compagnie e dai teatri che esse abitano, ma che invade inevitabilmente le comunità: è importante sottolineare come le stagioni teatrali che in questo momento si stanno compiendo, tra mille difficoltà per gli organizzatori, stanno registrando il tutto esaurito a ogni nuovo appuntamento. Segno della risposta e dell’attenzione che il pubblico mostra quando si ha la capacità di dare un’offerta culturale degna di questo nome, portando non solo la propria professionalità artistica fortemente riconosciuta, ma anche nomi di livello nazionale e internazionale.