Due serate di musica che hanno animato fino a tardi parco Mennea e la periferia ruvese gli scorsi 11 e 12 luglio, richiamando circa tremila persone, facendole ballare, cantare, mangiare e divertire.
Questo è stato Ruvi’n roll, evento organizzato dal Collettivo 304. «Siamo sicuramente soddisfati – commenta a bocce ferme Milko Quatela a nome di tutta l’associazione -. A parte gli ospiti di punta, i gruppi emergenti sono stati fortissimi».
Pop, rock, reggae, dance e molto altro ancora hanno caratterizzato la due giorni, con il gran finale di giovedì a suon di pizzica, grazie all’Orchestra della Notte della Taranta, nell’ultima esibizione prima del tradizionale concertone agostano di Melpignano.
Un successo a 360 gradi, dunque? «Rifarei sicuramente le stesse scelte, a parte quella per la gestione del food – prosegue Quatela -. Niente contro i commercianti che erano presenti, sia chiaro, ma mi è dispiaciuto non aver potuto scegliere attività di Ruvo per vari motivi. Il prossimo anno gestiremo meglio questo aspetto».
Quindi già si pensa all’edizione 2019? «Ora stacchiamo un po’ la spina, ma stiamo progettando altri eventi per i prossimi mesi», promette.