Si è svolto lunedì scorso nel teatro Verdi di Brindisi il Gran Galà del Coni, che ha premiato gli atleti pugliesi distintisi nelle varie discipline sportive. «Una cerimonia – ha sottolineato il presidente del Comitato olimpico regionale Elio Sannicandro – in cui non si consegnano solo le benemerenze annuali, ma si festeggiano le eccellenze del nostro territorio, suggellate nell’anno olimpico da chi ha tenuto alta la bandiera della Puglia ai giochi di Rio e alle Paralimpiadi. Un momento dunque importante per la continua crescita del settore, che anche grazie a collaborazioni con gli enti locali come la Regione, sta sviluppando progetti che partono dall’attività sportiva per allargarsi alla salute dei cittadini e alla formazione delle nuove generazioni».
La cerimonia, organizzata in collaborazione con il Comitato italiano paralimpico e col patrocinio di Regione Puglia, Comune di Brindisi e Istituto per il Credito sportivo, ha visto la consegna non solo delle tradizionali benemerenze 2015, ma anche di una serie di premi speciali alle eccellenze individuali e di squadra e ai giovani vincitori delle rappresentative regionali.
Entrambi i riconoscimenti sono stati assegnati al campione Luca Mazzone, che ha ritirato la Medaglia al valore atletico per i suoi recenti successi brasiliani, e il Premio speciale della Regione Puglia.
Tra i premiati, gli olimpionici Domenico Montrone, Massimo Colaci, Antonella Palmisano, Veronica Inglese, Martina Criscio e Thomas Fabbiano; i tecnici Mirko Corsano, Piero Incalza, Domenico Antonio Cannone e la giudice Sveva Greco e i dirigenti entrati nella storia dello sport pugliese: Antonio Matarrese, Michele Bonante, Franco Sciannimanico, Francesco Colucci, Angelo Cito, Donato Milano e Antonio Vernole.
A consegnare i riconoscimenti, fra gli altri, il senatore Nicola Latorre, il prefetto Annunziato Vardè, la dirigente della Regione Puglia Francesca Zampano, il sindaco di Brindisi Angela Carluccio, il delegato del Coni provinciale Nicola Cainazzo e le massime autorità del mondo sportivo regionale.