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Mario Cipollini si racconta: «Ho iniziato la mia carriera sportiva qui in Puglia»

La Redazione
Il campione di ciclismo ha presentato ieri la Gran Fondo Nibali del prossimo 18 giugno, che passerà da Ruvo, e la tappa del centenario del Giro d'Italia prevista il 13 maggio tra Molfetta e Peschici​​
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Si è svolta ieri pomeriggio nella Casa del libro a palazzo Caputi la conferenza stampa organizzata dall’asd Avis Ruvo Bike, a cui era presente il campione italiano di ciclismo Mario Cipollini, in occasione della presentazione dell’ottava tappa del centenario del Giro d’Italia che partirà il 13 maggio da Molfetta per terminare a Peschici. A distanza di tre anni la corsa ripercorre le strade della nostra regione, dopo l’edizione del 2014 che attraversò le città da a Giovinazzo a Bari.

Lo stesso Mario Cipollini ha dichiarato di avere un ottimo legame con la Puglia. Proprio qui infatti è iniziata la sua carriera ciclistica: ha debuttato nel 1989 a livello dilettantistico nel Giro di Puglia, «in cui corsi per una piccola squadra della provincia di Pistoia, vincendo la terza tappa a Rutigliano, la quarta a Taranto e la quinta a Martina Franca, riuscendo a battere ciclisti già affermati, rimasti sorpresi dalla mia improvvisa esplosione considerato che ero ancora uno sconosciuto nel mondo del ciclismo. Queste vittorie mi hanno permesso l’anno successivo di passare nel mondo del professionismo». Durante l’incontro ha raccontato l’esperienza del mondiale vinto nel 2002 a Zolder, in Belgio. «E’ stato il Mondiale vinto dal gruppo, sin dal primo giorno di ritiro ci siamo uniti l’un con l’altro, non è stato facile bloccare talenti del calibro di Petacchi e Bettini, ho apprezzato molto il loro mettersi a disposizione della squadra». A fine serata, l’ospite è stato omaggiato di un racconto in vernacolo ruvese recitato dal signor Biagio Ribatti.

Ma per gli amanti del ciclismo non è tutto, perché il prossimo 18 giugno partirà da Giovinazzo la 3°edizione della Gran Fondo Nibali, e tra le città coinvolte ci sarà anche Ruvo di Puglia, sia come luogo di passaggio, che nell’organizzazione a cura, fra gli altri, dell’asd Avis Ruvo Bike. L’ha detto il sindaco della città Tommaso Depalma, tra i partecipanti della conferenza stampa, il quale è stato contattato direttamente dal campione siciliano Vincenzo Nibali, il quale gli ha chiesto di far partire l’edizione della gara proprio dalla Puglia, considerata l’ottima tradizione ciclistica del nostro territorio. Durante questo evento sarà consegnata la borsa di studio ai genitori di Rosario Costa, componente dell’asd Nibali, fondata dallo stesso campione, morto lo scorso 15 maggio sulla litoranea in provincia di Messinadurante un allenamento con i compagni di squadra e il suo papà, in uno scontro con un compattare della Messinambiente che proveniva in senso opposto.

sabato 8 Aprile 2017

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