E sono tre. Luca Mazzone ha conquistato il suo terzo oro ai mondiali sudafricani di paraciclismo, che si sono chiusi ieri.
Dopo la prova a cronometro e la gara in linea, il campione paralimpico trionfa anche nella staffetta, dove l’Italia, forte di un team strepitoso, formato dai “tre tenori” – Cecchetto, Mazzone e Zanardi -, mette in riga Stati Uniti e Germania.
Anche se sta gareggiando a migliaia di chilometri da casa, Mazzone conferma di essere una persona molto sensibile e attenta e nel dopogara rivolge un pensiero commosso a Mimmo Tempesta, il giovane militare terlizzese morto venerdì mattina in un tragico incidente sull’autostrada Roma-Napoli, i cui funerali si sono svolti ieri pomeriggio.
«Dedico questa medaglia a Domenico Tempesta. Mimmo lo conoscevo da bambino, un ragazzo che tutti vorrebbero avere come figlio. Un abbraccio, Mimmo!», le sue parole.
Il team italiano ha chiuso la gara a 16 minuti e 31 secondi, davanti alla squadra nordamericana – 16 e 37 – e a quella tedesca, che ha fermato il cronometro a 17 minuti e 22 secondi.