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Ruvo di Puglia, “Una città che gioca”

La Redazione
​Un pomeriggio di sport e divertimento per tutte le età nel campo sportivo comunale "Fausto Coppi"​
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Nel pomeriggio del 24 maggio Ruvo è tornata a giocare. Dopo la prima edizione dello scorso anno, sportivi ed amatori, mamme, papà, nonni e tanti bambini si sono riuniti in piazza Matteotti per “Una città che gioca”, una giornata evento per lo sport e la relazione. A cominciare il programma, una lunga sfilata all’insegna di colori e sorrisi con destinazione il campo sportivo comunale “Fausto Coppi”. Una volta presi tutti la giusta posizione, il sindaco Chieco ha acceso la fiaccola dei giochi ed innescato la staffetta per portarla ad infuocare il tripode in attesa nel campo. I cittadini, invece, si sono messi in marcia lungo Corso Domenico Cotugno, esibendo striscioni, cartelloni con messaggi di solidarietà e intonando gioiosi canti di partecipazione. Mentre genitori e figli procedevano marciando per via Mario e via Volta, la fiaccola ha visitato e salutato più ampiamente la città al passo veloce dei più atletici giovani.

Al suo arrivo nelle mani di Donato Marziliano – oro ai Campionati Europei di Pattinaggio Artistico su rotelle 2013 -, è stata accolta da un fragoroso applauso del pubblico e delle scuole ed associazioni sportive, lì riunitesi per celebrare l’importanza del gioco, dello sport e della corretta competizione. La declamazione delle Regole del Fair Play è stata infatti l’apripista delle coreografie e canzoni che giovani e bambini hanno presentato per l’intero pomeriggio. Con la luna alta nel cielo, il Campo Comunale è divenuto la cornice per la premiazione della Michele Caroli Ruvo, squadra di pallavolo che ha conquistato un posto in serie C con la partita di domenica scorsa nei playoff contro la SS Annunziata Mesagne.

A seguire ed intensificare la partecipazione e a chiudere la giornata, una speciale partita di calcio: un confronto fra le “Vecchie Glorie” della USD Ruvese e del Bar Milan Junior Calcio in memoria del “Presidente” Mimmo Ciliberti. Dopo un saluto agli spalti le due squadre si sono disposte per il fischio d’inizio. Partiti! Nonostante il comune denominatore, lo scarto d’età in campo pendeva fortemente a sfavore della USD Ruvese che, nei primissimi minuti di gioco ha trovato un gol su punizione e la parata di un rigore. Il racconto dell’audiocronista fra le due panchine è stato spesso interrotto da scherzosi sfottò e storielle sui giocatori in campo. Molti gli infortuni, tante più le risate. Al termine dei due tempi da 25 minuti, la tenacia della Bar Milan li ha premiati con un recuperato pareggio sul 3-3.

domenica 27 Maggio 2018

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