Serviva una reazione dopo la sconfitta nel turno precedente contro Castellaneta, ed è arrivata nella terza giornata di campionato, durante la quale la Tecnoswitch Ruvo ha vinto e convinto contro il Cus Jonico Taranto dopo un primo quarto non molto esaltante. Il punteggio finale è stato di 87-68.
La partita non inizia molto bene per la squadra di casa, che dopo nemmeno 23’ di gioco deve subito rinunciare per la seconda gara consecutiva a Deividas Sabeckis, uscito anzitempo per un infortunio a causa di uno scontro. Questo episodio non incide sul resto della gara perché nei primi minuti c’è subito battaglia in campo: Simonas Kymantas segna il primo canestro per i suoi, a cui risponde subito Giovanni Romano. Nel possesso successivo Elio Preite mette a segno un tiro da tre, seguito subito dal suo avversario, lo spagnolo Fernando Fernandez Noval. Ruvo improvvisamente si spegne, ne approfitta Taranto per allungare portandosi sul punteggio di 5-11 al minuto 09:07. Coach Franco Gatta chiama subito il time-out per spronare i propri giocatori, ma le cose non cambiano perché la sua squadra non riesce a esprimersi al meglio, sembra molto impaurita, soprattutto riemergono le difficoltà viste a Castellaneta. Il primo quarto finisce sul 14-24.
I minuti iniziali del secondo periodo sembrano identici al primo quarto, ma improvvisamente lo scenario cambia. Ruvo alza i ritmi e Taranto sembra poter pagare questa tattica, finalmente i padroni di casa riescono a difendere meglio, migliorando le percentuali in attacco. Prima Elio Preite che disputa una grandissima partita (saranno 15 i punti finali), poi Aldo Gatta realizza ½ dai tiri liberi, a seguire c’è un canestro da due di Raffaele Mazzilli insieme a due tiri consecutivi del capitano Donatello Grimaldi, che riporta Ruvo sul -1. Al 05:01 una tripla di Preite vale il sorpasso (29-28). I tarantini rimangono appaiati grazie ai canestri di Davide de Pasquale. La Tecnoswitch vuole scrollarsi di dosso gli avversari e grazie ai propri cecchini, a cui si unisce anche Gianluca Serino, allunga nel punteggio, approfittando delle amnesie della squadra tarantina. Si giunge così all’intervallo sul 43-33.
Nella ripresa, la partita è in discesa per i ruvesi che riescono a controllare al meglio il vantaggio accumulato fino a quel momento, doppiando nel punteggio Taranto al 30esimo minuto (67-47). Così coach Franco Gatta fa rifiatare i propri giocatori, inserendo anche gli under, i quali contribuiscono con ottime giocate, accumulando minuti nelle proprie gambe. Nell’ultimo quarto non succede molto. La partita termina 87-68.
«La squadra ha risposto molto bene, ma solo dopo il primo quarto – queste le parole di coach Gatta -, perché sembravano ancora scioccati dal ko di Castellaneta, derivato dal fatto che abbiamo subìto 24 punti, mentre nel secondo quarto solamente 9, grazie anche a un’ottima intensità difensiva. Nei seguenti quarti la squadra ha saputo reagire, prendendo in mano la partita e questi segnali sono incoraggianti in vista della trasferta di Monteroni.
Sono contento della prestazione degli under, hanno commesso degli errori ma è normale considerato la poca esperienza, però questo non li abbatte, perché gara dopo gara riescono a ritagliarsi i loro spazi. L’altro segnale positivo arriva dal pubblico, ovviamente sta a noi farlo appassionare attraverso il bel gioco, il resto vien da sé. Non ci siamo prefissati degli obiettivi, non dobbiamo mai accontentarci partita dopo partita, dobbiamo uscire dal campo sudati come lo sono io, perché siamo qui per onorare i colori e la canotta del Ruvo: questa è la nostra mission».
Tabellino
Tecnoswitch Ruvo: N. Carnicella, S. Mascoli ne, C. Gatta 8, A. Gatta 16, F. Pasculli, R. Mazzilli 9, G. Serino 9,D. Sabeckis, S. Kymantas 14, E. Preite 15, D. Grimaldi 16.
Cus Jonico Taranto: F. Fernandez Noval 20, L. Sisto ne, V. De Angelis 10, F. Caldarola 2, D. de Iacovo, M.Villani ne, D. De Pasquale 10, G. Romano 13, D.P anzetta ne, S. Russo ne, M. Mastropasqua 3, P. Veccari 10, G. Stante ne.