Basket

La Tecnoswitch si aggiudica la gara contro la Cestistica Ostuni

Giuseppe Tedone
Vittoria per 108-97. Coach Gatta: «La classifica sorride un po', sono contento perché i ragazzi stanno esprimendo tutto il loro valore». Suona la terza la NcR contro il Barletta basket per 34-67
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Continuano a giungere ottime notizie dal mondo della palla a spicchi ruvese: successi sia per la Tecnoswitch, che vince meritatamente il derby contro la Cestistica Ostuni, sia per la Nuova cestistica Ruvo in trasferta contro il Barletta basket.

La 14esima giornata del campionato di serie C Silver proponeva l’eterna sfida tra i padroni di casa della Tecnoswitch Ruvo e la Cestistica Ostuni. Le due squadre hanno affrontato tantissime sfide nelle categorie superiori, nonostante ciò rimane sempre una gara molto avvicente. I ruvesi volevano continuare la striscia positiva delle due vittorie di fila, mentre i brindisini volevano rovinare la festa alla squadra di casa. Il primo quarto è molto equilibrato, ma emerge di più Ostuni sfruttando il talento dei suoi uomini più pericolosi Cedric Kasongo e Giovanni Laquintana (in due hanno segnato 50 dei 97 punti finali), trovando anche in serata Luca Schiano con un’ottima percentuale dai tiri liberi e Simone Baraschi. Ostuni chiude in vantaggio (21-24) i primi dieci minuti. Ruvo è brava a far sfogare la squadra avversaria per poi emergere alla distanza, i ragazzi giocano l’uno per l’altro e dalle triple realizzate da un super Deividas Sabeckis e da una buonissima prestazione del capitano Donatello Grimaldi, si capisce che è la serata giusta. A loro si uniscono un onnipresente Gianluca Serino (23 punti per lui) e le triple messe a segno nei momenti decisivi dal cecchino Aldo Gatta e da Ivan Tilev, che oramai si è integrato nel roster ruvese. Prima dell’intervallo i locali raggiungono un vantaggio di sei punti, ma devono fare i conti con il duo Kasongo-Laquintana (fratello di Tommy che ha indossato la canotta ruvese) che si rendono protagonisti del match. Si va così all’intervallo lungo sul punteggio di 45-43.

Nella ripresa la Tecnoswitch rientra in campo con un atteggiamento grintoso e Ostuni sembra poter pagare quest’ottimo avvio dei ruvesi; fondamentale è l’asse Sabeckis-Tilev che costruisce il vantaggio di undici punti(63-52), ma i brindisini non ci stanno e – grazie a qualche chiamata non condivisibile dei due arbitri – si rifanno, e Ruvo si trova gravata di falli, così gli ospiti riescono a dimezzare lo svantaggio allo scadere del 30’. Nell’ultimo quarto le due compagini non si risparmiano e con un parziale di quarto di 32-26 mettono le cose in chiaro impendendo a Ostuni di rovinare la festa al PalaColombo. Con il passare dei minuti, nonostante sia gravato di quattro falli, Serino lotta e si fa sentire sotto le plance e con gli avversari che non riescono a fermarlo. La partita finisce sul 108-97, il punteggio è altissimo a dimostrazione che le due squadre hanno un ottimo potenziale. Il migliore in campo è sicuramente Sabeckis con i suoi 28 punti. La Tecnoswitch ha disputato una delle migliori partite stagionali e si è congedata di fronte al proprio pubblico con una prestazione fenomenale, mettendosi alle spalle una fantastica settimana. Adesso è attesa prima della sosta da un doppio impegno in trasferta: domenica 17 termina il girone d’andata contro la Nuova pallacanestro Ceglie, chiudendo l’anno mercoledì 20 dicembre, quando inizierà il ritorno e affronterà la Pallacanestro Lupa Lecce.

«Vittoria più che strameritata – sono queste le prime parole a fine gara del coach Gatta -. Sicuramente mi farò sentire dai miei ragazzi per i 97 punti subiti, perché fa parte del gioco, ciò non toglie che posso ritenermi più che soddisfatto vedendo i giocatori che hanno affrontato dal primo all’ultimo minuto con determinazione tutta la gara, nonostante alcuni non fossero al meglio perché nella precedente gara hanno subìto qualche colpo, ma il loro atteggiamento ha dimostrato di onorare al meglio la canotta e la città. Non abbiamo mai detto di essere i migliori, il nostro obiettivo è giocare una buona pallacanestro, e anche quando abbiamo perso parecchie partite, i nostri avversari non sono mai riusciti a sovrastarci. Cercheremo di eliminare dal calendario il mese novembre. Le mie scelte derivano da quello che dimostri negli allenamenti, indipendentemente dalla nazionalità o dall’età anagrafica, se un ragazzo merita è giusto che abbia le proprie opportunità ed essendo un campionato duro utilizzerò tutto il roster. Un elogio lo merita anche Tilev che si è integrato al meglio in questa squadra, e sono veramente contento dell’apporto che sta dando ai suoi compagni, ovviamente stiamo valutando al meglio le condizione di Kymantas. Credo che l’impegno che i ragazzi stanno mettendo fa piacere anche ai nostri tifosi, che non ci fanno mai mancare il loro supporto, quando un tifoso nota che un giocatore lotta per la squadra sicuramente il gesto viene apprezzato, il basket è uno sport in cui vince la squadra che commette meno errori».

Nel campionato di promozione arriva la terza vittoria di fila per la Nuova cestistica Ruvo contro un modesto Barletta Basket; non c’è tantissimo da raccontare perché la gara verso un’unica direzione, ossia quella ruvese. L’innesto e il ritorno di Pasquale Rizzi aggiungono il giocatore che mancava alla squadra, dal suo arrivo Ruvo ha sempre vinto, a dimostrazione che serviva quel tassello per completare al meglio il roster.

La partita termina con il punteggio di 34-67. Con questa vittoria Ruvo sale al secondo posto a quota 10 punti e anche qui la classifica torna a sorridere, consentendo di affrontare con più serenità il resto della stagione.

martedì 12 Dicembre 2017

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