Al termine di gara 1 erano tanti i rimpianti in casa ruvese, quindi la Tecnoswitch voleva subito pareggiare la serie per poi giocarsi la partita decisiva domenica prossima; e così è stato, perché i bianco-blu hanno mostrato che con il roster al completo possono giocarsela con chiunque.
Dopo un avvio equilibrato sul 6-6, i padroni di casa trovano il primo mini allungo di serata grazie a un’alta percentuale dal tiro dei 6,75 m sul punteggio di 20-12. Subito coach Djukic chiama il time-out per frenare l’inerzia dei ruvesi, infatti dal minuto di sospensione esce meglio Ceglie recuperando i punti di svantaggio e portandosi ad un solo possesso di distanza, ma ci pensa Sabeckis con una tripla a chiudere il primo quarto sul 23-17.
Nel secondo quarto il copione non cambia fino al 04:32, quando si registra il primo vantaggio ospite sul parziale di 28-29, che aumenta fino ad arrivare a +7 (28-35), mentre Ruvo sembra in bambola. A questo punto coach Franco Gatta interrompe il gioco provando a riorganizzare le idee ai suoi. Si riparte dal parziale di 30-38, la Tecnoswitch con un mini break di 6-0 si riporta a sole due lunghezze dalla squadra ospite, mentre Ceglie non riesce più a segnare. Si va all’intervallo sul 36-38.
Dopo la pausa la squadra ruvese rientra dagli spogliatoi con lo stesso atteggiamento degli ultimi minuti del secondo periodo, sale in cattedra Deividas Sabeckis che con i suoi canestri mette una buona distanza tra la Tecnoswitch e gli avversari. Con un parziale di periodo di 25-14 Ruvo termina il terzo quarto sul 61-52. A Sabeckis si uniscono prima Gianluca Serino, che con una schiacciata aumenta il divario, poi Bob Van Zijverden il quale non soffre i marcatori avversari, anzi fa quello che vuole nel pitturato. Ad 01:57 gli arbitri fischiano un fallo intenzionale ad Arturs Dusels e la gara si conclude in scioltezza per i padroni di casa e termina sull’82-67.
Adesso la serie si risposta a Ceglie dove domenica 22 aprile si giocherà la gara decisiva per il passaggio del turno. Palla a due alle 19.
«È un nostro dovere quello di lottare per 40 minuti – dichiara al termine coach Franco Gatta -, le partite si possono anche perdere, ma bisogna dare sempre il massimo in campo. Da qualche settimana ho il gruppo al completo, la condizione è ottima e di conseguenza ci si esprime al meglio in campo. È vero, nelle due gare non si è visto tutto questo divario tra le due squadre, nonostante Ceglie abbia dominato il campionato fino a poche giornate dal termine, con questo voglio dire che i play-off sono un campionato a parte. Ho sempre avuto fiducia in questi ragazzi e il duro lavoro che effettuano durante la settimana lo dimostrano la domenica nelle partite.
Gara 3 sarà una solo una guerra di nervi e di energia, considerato che si giocherà a distanza di tre giorni dalla precedente. Fino ad ora ho ruotato i miei giocatori per fargli recuperare energie. Anche quest’oggi i ragazzi hanno dimostrato di essere pronti per questa fase, anche se per molti di loro si tratta della prima esperienza, e quindi non posso che ringraziarli. C’è un piccolo rimpianto in gara 1, perché se l’arbitro avesse fischiato su Pezzarossa il fallo intenzionale quando mancavano 9’’ dal termine, la decisione avrebbe cambiato l’esito finale del match. Ma non possiamo recriminare, abbiamo dalla prima giornata accettato le decisioni arbitrali e continueremo a farlo anche in questa fase.
Innanzitutto vorrei ringraziare quei tifosi che domenica scorsa ci hanno seguito anche in trasferta, li invito a farlo anche nella prossima gara, con la speranza di poter tornare a casa regalandogli una gioia perché alla fine si gioca sia per noi, sia per loro».
Tabellino
Tecnoswitch Ruvo: A. Perazzo 2, N. Carnicella, F. Palacio 2, S. Mascoli 2, A. Gatta 6, R. Mazzilli 8, G. Serino 5, M. Zlatkov, D. Sabeckis 27, B. Van Zijverden 24,R. Pezzarossa 6. Coach: F. Gatta
Nuova Pallacanestro Ceglie 2001: B. Bosnjak 7, A. Rotundo 1, G. Pacifico 11, L. Martignago 8, A. Dusels 15, A. Palma ne, K. Pandolfi 11, P. Greco 16, A. Curri ne. Coach: S. Djukic