Partenza con il botto per la pallavolo ruvese. Nella prima giornata dei campionati di serie C e D vincono entrambe le compagini di casa: le ragazze della New volley Tecnoswitch hanno battuto la Tennent’s Grill Lecce, mentre gli uomini della Michele Caroli hanno sconfitto al tie-break l’asd Volley Santeramo.
Dopo la cavalcata della passata stagione, i ragazzi della Michele Caroli volevano riprendere da dove avevano lasciato, ossia con una vittoria. E così è stato. Si trattava dell’esordio nella nuova categoria, con la comprensibile emozione; del resto la prima giornata di campionato presenta sempre delle insidie, ma i ruvesi hanno mostrato tutta la loro tenacia. L’unico rimpianto può essere solo quello di aver prolungato il match fino al tie-break, ma l’importante era vincere.
Tutta la partita è stata combattuta. Il primo set, dopo un continuo equilibrio, se lo aggiudica la Michele Caroli con il punteggio di 25-22. Nel secondo c’è subito la reazione della squadra ospite, che meritatamente vince 19-25 impattando il parziale sul’1-1.
I padroni di casa non ci stanno, spinti anche dal caloroso pubblico presente sugli spalti del PalaVolta. Dopo aver perso il set precedente, rialza subito i ritmi vincendo il terzo per 25-20. Nel successivo gioco, accade quello che è già avvenuto precedentemente: la squadra ospite approfitta di alcune defezioni dei ruvesi e si aggiudica il set per 21-25. Si giunge così al tie-break. Ruvo non ci sta a perdere e Santeramo sembra pagare gli sforzi dei parziali precedenti. Non c’è molto da raccontare, come dimostra il punteggio finale di 15-5. La Michele Caroli porta a casa la vittoria e i primi due punti stagionali.
Poi è toccato alle ragazze della New volley Tecnoswitch fare il loro esordio in serie C contro Lecce. Anche questa gara è stata un po’ difficile, ma alla fine è emersa la superiorità delle ruvesi guidate dai nuovi acquisti Federica Lionetti, Antonella Piarulli ed Ester Haliti. Nel momento cruciale della partita, entrando dalla panchina, è venuta fuori l’esperienza del capitano Sonia de Lucia, la quale è riuscita a prendere sulle spalle tutta la squadra, trascinandola alla vittoria finale.
Nel primo set partono molto bene le padrone di casa, portandosi subito sul 4-0, ma improvvisamente Lecce reagisce e con quattro consecutivi pareggia il parziale. Continua il buon momento delle salentine, che approfittano anche di molti errori da parte del Ruvo. Lecce allunga per la prima volta e si porta sull’8-11. Subito coach Donato Incerti chiama il time-out per parlare con le sue giocatrici. Il minuto di sospensione risveglia la Tecnoswitch, che ricuce lo svantaggio, e una volta impattato il parziale riallunga su Lecce. Il primo set termina sul 25-18. Nel secondo, il copione sembra lo stesso, anche se le ospiti vanno subito sullo 0-2, ma Ruvo c’è e lo dimostra. Le padrone di casa si portano sul 10-4 e qui inizia un’altra partita. La squadra salentina, dopo il time-out, riesce a rifarsi sotto, e grazie a una buona difesa mette in difficoltà Ruvo, sfruttando anche molti errori e aggiudicandosi il set sul 23-25.
Il coach ruvese effettua un cambio, facendo entrare in campo il capitano De Lucia: la sua presenza giova tantissimo alla squadra. Nel terzo e quarto set non c’è storia, perché alla lunga viene fuori la forza delle ruvesi, che chiudono definitivamente la partita con i punteggi di 25-10 e 25-16.
«Non poteva esserci un inizio migliore – queste le parole di mister Incerti -. Abbiamo ottenuto due vittorie molto sofferte; ovviamente il livello si è alzato rispetto alla passata stagione, sia per gli uomini che per le donne. Abbiamo iniziato a mettere punti in cascina.
Siamo alla prima giornata e deve ancora migliorare l’amalgama in entrambe le squadre, considerato il fatto che ci alleniamo solamente da un mese e mezzo. Nella partita delle ragazze l’unico neo è stato il secondo set, ma dopo è emersa la loro qualità; per quanto riguarda gli uomini affrontavano una grande squadra, e non appena mollavano un po’ Santeramo ne ha approfittato. Sono molto contento del pubblico presente sugli spalti, non si vede in tante piazze una tifoseria come questa, visto che a Ruvo mancava da tempo la pallavolo di un certo livello».