Da oggi è attivo l’hub vaccinale antiCovid nel Palazzetto dello Sport di via Volta a Ruvo di Puglia.
I primi a “inaugurare” il centro vaccinazioni antiCovid sono stati i 79enni, così come disposto con l’ordinanza n. 6 dal Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, sia che avessero già dato la propria adesione sulla piattaforma “La Puglia ti vaccina” e, quindi, con accesso prioritario, sia che non avessero fatto alcuna prenotazione.
La procedura di vaccinazione ha avuto inizio con ritardo, ma poi è proseguita con regolarità. A garantire che tutto si svolgesse con ordine i volontari della Pubblica Assistenza Ruvo Soccorso.
Tra i vaccinati, un signore di Terlizzi che si è dichiarato soddisfatto dell’organizzazione: la seconda dose, a maggio, molto probabilmente gli sarà somministrata al Palachicoli, di prossima apertura, nella sua città.
Il centro vaccinale è suddiviso nell’area di accettazione, una sala d’attesa, tre postazioni per l’anamnesi, postazioni per la preparazione del vaccino, otto box per vaccinazioni, infermeria e un’area di osservazione post-vaccinazione.
All'interno della struttura è operativo il personale della Asl: per quanto riguarda l'operatività dei medici di Medicina generale, è necessario capire «di quanti vaccini possiamo disporre» ha dichiarato il sindaco Pasquale Chieco.
«L’hub vaccinale, in questa prima fase, prevede l'apertura per tre giorni alla settimana. Ma l’obiettivo è quello di tenerlo aperto tutti i giorni, per accelerare la procedura di vaccinazione e uscire da questo disastro quanto prima» ha concluso il Primo Cittadino.
I vaccini andrebbero fatti all'aria aperta, dove non ci si contagia, non in luoghi chiusi. Purtroppo il business del Covid ha le sue regole.
Quanto a puntualità nel registrare le vaccinazioni fa veramente pena il servizio (5 giorni), oltretutto al termine della vaccinazione non consegnano neanche l'attestato che negli altri hub viene rilasciato