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“Comuni ricicloni” di Puglia 2017, c’è anche Ruvo

La Redazione
​Dopo il riconoscimento "Teniamoli d'occhio" ottenuto lo scorso anno, il nostro paese è stato premiato per aver raggiunto il 71,2% di raccolta differenziata. Chieco: «Abbiamo fatto la nostra parte​»
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C’è anche Ruvo di Puglia tra i “Comuni ricicloni” 2017. Ieri mattina è stato diffuso il dossier annuale di Legambiente che premia le Amministrazioni locali più virtuose nella gestione sostenibile dei rifiuti.

Sono 31 le città che si sono aggiudicate il Premio Comuni Ricicloni 2017, assegnato a chi nel 2016 ha raggiunto la media percentuale di raccolta differenziata pari o superiore al 65%, obiettivo fissato dalla normativa nazionale. Diciotto le riconferme e 13 le new entry: tra queste ultime compare Corato con il 65,7%, oltre a Torricella (Ta) con il 72,8%, Ruvo di Puglia (Ba) con il 71,2%, Erchie (Br) con il 70,5%, Copertino (Le) con il 69,9%, Apricena (Fg) con il 69,6% , Mesagne (Br) con il 69%, Torre Santa Susanna (Br) con il 68,9%, San Michele Salentino (Br) con il 67,6%, San Pancrazio Salentino (Br) con il 66,1%, Ostuni (Br) e Villa Castelli (Br) con il 66,2% e Terlizzi (Ba) con il 65% di RD. Tra i Comuni riconfermati c’è invece Rutigliano (Ba) che spicca ancora una volta al vertice della classifica con una percentuale media di raccolta differenziata del 78,7%, seguito da Faggiano (Ta) con il 75,9%, Latiano (Br) con il 74%, Monteparano (Ta) con il 72,9 %, Casalvecchio di Puglia (Fg) con il 70,6%, Troia (Fg) con il 70,5%, Barletta (Bt) con il 69,9%, Poggio Imperiale (Fg) con il 70,1%, San Vito dei Normanni (Br) con il 69,7%, San Giorgio Ionico (Ta) e Laterza (Ta) con il 68,2%, Canosa di Puglia (Bt) e Crispiano (Ta) con il 67%, Cellamare (Ba) con il 67,3%, Cassano delle Murge (Ba) con il 66,2%, Andria (Bt) con il 65,5%, e infine Sava, con il 65,4% di raccolta differenziata.

SECONDA CATEGORIA Salgono da undici a 25 i Comuni che si aggiudicano il Premio di Seconda Categoria, assegnato alle amministrazioni che, nei primi nove mesi del 2017, hanno raggiunto una media percentuale di raccolta differenziata pari o superiore al 65%: ricevono il riconoscimento i comuni di Bitritto (Ba) con l’81,6%, Turi (Ba) con il 79,5%, Binetto (Ba) con il 76,9%, Sammichele di Bari (Ba) con il 76,5%, Bitetto (Ba) con il 75,9%, Motta Montecorvino (Fg) e Sannicandro di Bari (Ba) con il 73,2%, Carosino (Ta) con il 72,7%, Palo del Colle (Ba) e Conversano (Ba) con il 72,2%, Acquaviva delle Fonti (Ba) con il 71,7%, Leverano (Le) con il 70,6%, Modugno (Ba) con il 69,5%, Giovinazzo (Ba) con il 69%, Casamassima (Ba) con il 68,7%, Adelfia (Ba) con il 68,1%, Molfetta (Ba) con il 67,6%, Chieuti (Fg) con il 67,4%, Zapponeta (Fg) e Lizzano (Ta) con il 67,3%,Roccaforzata (Ta) con il 67%, Castelluccio dei Sauri (Fg) con il 66,4%, Biccari (Fg) con il 66,3%,Grumo Appula (Ba) con il 65,6%, Ascoli Satriano(Fg) con il 65%.

MENZIONE SPECIALE Aumentano i Comuni anche per la categoria menzione speciale “Teniamoli d’occhio”, in cui l’anno scorso è stata annoverata Ruvo, passando da 17 nel 2016 a 24 nel 2017,conferita alle amministrazioni comunali che nei primi nove mesi del 2017 hanno registrato una media percentuale di raccolta differenziata pari o superiore al 55%. Ricevono la menzione i comuni di Volturino (Fg) con il 64,2%, Serracapriola (Fg) con il 64%, San Marco La Catola(Fg) con il 63,8%, Mola di Bari (Ba) con il 63,1%, Galatina (Le) con il 62,3%, Putignano (Ba) con il 61,4%, Bisceglie (Bt) con il 61,3%,Francavilla Fontana (Br) con il 61,1%, Torchiarolo (Br) con il 60,7%, Oria (Br) con il 60,5%, Polignano a Mare(Ba) con il 60,4%, San Severo (Fg) con il 59,7%, Massafra (Ta) con il 59,7%, Triggiano (Ba) con il 59,5%, Casalnuovo Monterotaro (Fg) con il 58%, Monteiasi (Ta) con il 57,7%, Spinazzola (Bt) con il 57,4%, Capurso (Ba) con il 57,3%, San Giovanni Rotondo (Fg) con il 57%, Locorotondo (Ba) con il 56,5%, Candela (Fg) con il 56,2%, Noicattaro (Ba) con il 55,5%, e Rocchetta Sant’Antonio (Fg), con una percentuale del 55,3%.

RIFIUTI FREE Nell’edizione di quest’anno di Comuni Ricicloni, la Menzione Speciale Start Up è stata assegnata ai comuni di Noci (Ba), Brindisi, Novoli (Le) e Trepuzzi (Le), quale riconoscimento conferito alle Amministrazioni che negli ultimi mesi del 2017 hanno avviato sistemi di raccolta innovativi, raggiugendo percentuali significative di raccolta differenziata. Diminuiscono infine comuni Rifiuti Free che scendono da tre a uno. Nel 2016, infatti, solo Roseto Valfortore (Fg), oltre ad aver superato il 65%, riesce a contenere la produzione pro capite di secco residuo al di sotto dei 75 kg per abitante all’anno.

GLI INDIFFERENTI Scendono da quarantuno a trentacinque i Comuni pugliesi che rientrano nella categoria de Gli indifferenti, ossia le amministrazioni che nel 2016 non hanno raggiunto il 10% di raccolta differenziata o non hanno effettuato alcuna registrazione sul Portale Ambientale della Regione Puglia. In questa categoria Accadia (Fg), Alberona (Fg), Alezio (Le), Arnesano (Le), Avetrana (Ta), Carapelle (Fg), Celenza Valfortore (Fg), Celle di San Vito (Fg), Cerignola (Fg), Faeto (Fg), Margherita di Savoia (Bt), Nardò (Le), Orta Nova (Fg), Ortelle (Le), Rodi Garganico (Fg), San Pietro Vernotico (Br), Scorrano (Le), Sogliano Cavour (Le), Stornara (Fg), Stornarella (Fg), Supersano (Le), Surbo (Le), Vernole (Le) e Zapponeta (Fg), con una percentuale di differenziata non determinata; Fragagnano (Ta) con il 9,5%, Martina Franca (Ta) con il 9,2%, Palagianello (Ta) con l’8,7%, Aradeo (Le) conl’8,5%, Casamassima (Ba) con l’8,1%,Minervino Murge (Bt) con il 7,9%, Carpino (Fg) con il 7,8%, Gallipoli (Le) con il 6,8%, Gravina in Puglia (Ba) con il 6,8%, Volturara Appula (Fg) con il 2,5%, e infine le Isole Tremiti (Fg) con lo 0,6%.

«Per il secondo anno consecutivo siamo stati premiati come Comune Riciclone – ha commentato su facebook il primo cittadino Pasquale Chieco -. Per il secondo anno consecutivo noi ruvesi abbiamo fatto per intero la nostra parte, e i dati oggettivi lo attestano: settimo posto assoluto dietro sei paesi che non raggiungono i 20mila abitanti</strong>; 71,2% di raccolta differenziata significa che nel 2016/2017 in Puglia nessun Comune delle nostre dimensioni (o più grande) ha fatto meglio di noi, e siamo impegnati a migliorare ancora nel 2017/2018. Il servizio è cresciuto e la tariffazione puntuale diventa ormai un obiettivo possibile.

Ora però aspettiamo che chi ha la possibilità di far scendere le tariffe di conferimento faccia la sua parte: i cittadini che si impegnano per fare correttamente la raccolta differenziata devono essere premiati con una Tari più bassa, e i Sindaci devono essere messi nelle condizioni di poterlo fare. Oggi (ieri, ndr), forte di questo riconoscimento, insieme agli altri sindaci e all’Anci ho chiesto alla Regione Puglia di procedere rapidamente alla ridefinizione del piano regionale del rifiuti con il potenziamento degli impianti che consentirà di abbattere gli alti costi di conferimento a tutto vantaggio dei cittadini».

giovedì 21 Dicembre 2017

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