Attualità

Neve e gelo, preoccupazione in campagna

La Redazione
In provincia di Bari grande c'è timore per i mandorli in fiore e per le ciliegie. Gianni Cantele: «Vanno con urgenza liberate dall'isolamento le strade per consentire le consegne quotidiane»
scrivi un commento 1268

La morsa di gelo e neve ha stretto anche la Puglia a partire da domenica sera e insisterà sulla regione per i prossimi giorni, creando preoccupazione, secondo quanto rilevato da Coldiretti Puglia, per ortaggi, frutteti già in fiore e animali nelle stalle.

In provincia di Bari grande preoccupazione per i mandorli in fiore e per le gelate notturne che potrebbero arrecare danno alle varietà di ciliegie che fioriscono in anticipo.

«Vanno con urgenza liberate dall’isolamento le strade di campagna – dice Gianni Cantele, presidente di Coldiretti Puglia – per consentire le consegne quotidiane, il ritiro dei prodotti di latte e il rifornimento di ortaggi e altri generi alimentari. A preoccupare è il protrarsi del gelo. Si teme il ripetersi di uno scenario critico come quello del 1985, quando le gelate hanno compromesso gravemente le produzioni. Soprattutto in Puglia nelle ultime settimane i mandorli erano già in fiore con il perdurare di temperature minime troppo alte per la media stagionale. Con la repentina ondata di gelo il rischio è che mandorli, vigne, ciliegi e altri alberi da frutto, impossibilitati a vivere appieno la fase di quiescenza, dopo il risveglio anticipato con fioriture anomale già a febbraio, vedano fiori e gemme bruciate dal gelo».

Una preoccupazione che riguarderà i vigneti se le temperature minime dovessero scendere per lungo tempo su valori estremamente bassi. I danni strutturali alle piante sono destinati a compromettere le produzioni nel tempo, poiché servono anni prima che i nuovi arbusti messi al posto di quelli uccisi dal freddo inizino a produrre.

«Il brusco arrivo del freddo mette in pericolo gli alberi da frutto – aggiunge Angelo Corsetti, direttore di Coldiretti Puglia – con i mandorli già in fiore e le gemme di albicocchi e peschi in fase di schiusura che rischiano di essere compromesse dalle basse temperature. Con le strade bloccate dal ghiaccio e dalla neve, in difficoltà sono anche i ritiri dei prodotti raccolti e le consegne di prodotti deperibili come verdure e latte. Anche i trattori degli agricoltori della Coldiretti sono stati mobilitati come spalaneve per pulire le strade e come spandiconcime per la distribuzione del sale contro il gelo. I mezzi agricoli sono al lavoro per consentire la circolazione anche nelle aree più interne e difficili ed evitare l’isolamento di case e aziende, ma anche garantire le consegne di prodotti alimentari».

martedì 27 Febbraio 2018

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti