Entro il 30 agosto i Presidenti delle Regioni e delle Province e i Sindaci dovranno comunicare al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti gli interventi necessari per «rimuovere condizioni di rischio riscontrate nelle tratte infrastrutturali di competenza», allegando «adeguate attestazioni tecniche, indicazioni di priorità e stima indicativa dei costi».
É il contenuto di una lettera, di cui ha dato notizia l’Ansa, inviata a tutte le amministrazioni locali dal Provveditore per le Opere pubbliche Federico Vittorio Rapisarda. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha avviato infatti un «monitoraggio dello stato di conservazione e manutenzione delle opere di competenza».
«Nel dare seguito agli orientamenti espressi dal Governo – si legge nella missiva – occorre procedere con la massima urgenza all’avvio dello stato di conservazione delle opere infrastrutturali, viarie e non».
la risposta è facile: la viabilità è tutta una merda, sia quella urbana che extraurbana. priorita'? ovvio, le grandi arterie. stima dei costi? qui è un pò più complicato, senza contare le mazzette, verrebbe comunque una cifra considerevole, contando poi pure le mazzette per eseguire lavori di merda e costosi…non so, non credo che il p.i.l. degli u.s.a. basterebbe…