Il Decreto Salvini promette di rendere le nostre città più sicure.
L’Acnur – Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, in sintonia con l’Associazione nazionale dei Comuni italiani, oltre che con esperti, giuristi e associazioni, dichiara che il Decreto produce migranti irregolari, microcriminalità e prostituzione, alimenta i contenziosi giudiziari, favorisce il lavoro nero, vìola i principi della nostra Costituzione.
Per molti, le recenti iniziative in tema di sicurezza sono da considerarsi come i primi segni di una deriva di generalizzata negazione dei diritti, che dovrebbe allertare tutti i cittadini.
Il centro polifunzionale Linea Comune di Ruvo di Puglia promuove oggi alle 19 un incontro di analisi, in modalità partecipata e arricchito da testimonianze, utile a fornire gli elementi indispensabili per permettere a chiunque di farsi un’opinione.
Curato dagli esperti di Etnie, associazione di promozione sociale onlus, l’evento prevede i saluti istituzionali della vicesindaco e assessore alle Politiche sociali Monica Montaruli, seguiti dalle anticipazioni sulle prossime attività del centro.
Vinod F. Monopoli, coordinatore Sprar, relazionerà poi su “Premesse: sistema di accoglienza e forme di protezione fino a ieri”, mentre Giulio Ricotti, operatore legale, parlerà più dettagliatamente del Decreto Salvini.
Al termine, dibattito e testimonianze di giovani beneficiari del progetto Sprar di Bari.
L’incontro è aperto al pubblico.