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Il 2° circolo didattico “San Giovanni Bosco” sempre più “europeo”

La Redazione
L'istituto coordina un gruppo composto da altre cinque scuole straniere nell'ambito di Erasmus Plus, che a marzo porterà a Ruvo docenti provenienti da Turchia, Portogallo, Lettonia, Polonia e Grecia​
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Il 2° circolo didattico “San Giovanni Bosco” si conferma scuola aperta all’Europa.

L’avventura della scuola ruvese nell’ambito dei progetti europei è iniziata nel lontano 2002 con il Comenius: Europe – an environment to be uncovered ed è proseguita con “The way we are, the way we were”, un confronto tra l’essere bambino ai tempi dei nonni, dei genitori e degli alunni.Ci sono stati poi “Art of reading – power of creativity”, progetto di lettura premiato con l’European quality label, e infine “Traditional clothes in Europe”, una ricerca della tradizione europea, a partire dalla caratterizzazione dei costumi e dell’abbigliamento delle popolazioni del continente.

L’istituto ha anche partecipato a un concorso internazionale che gli ha permesso di dotarsi di una stampante 3D.

Ma…non poteva finire qui. Quindi, via con i nuovi progetti Erasmus Plus, che vedrà i piccoli studenti impegnati in attività con una scuola svedese, dalla quale arriveranno a Ruvo a fine novembre due insegnanti, per fare attività di job shadowing (formazione tramite osservazione diretta del lavoro) nelle classi sui temi dell’inclusione e delle nuove tecnologie in rete con le scuole secondarie di primo grado della città.

Inoltre, il progetto Erasmus plus K229 dal titolo “Art, creativity, coding, full steam ahead!” svilupperà temi quali l’arte, la creatività, il coding plugged e unplugged e la robotica educativa all’interno delle discipline scienza, tecnologia, ingegneria, arte e matematica.

Il circolo ruvese per la prima volta coordinerà un gruppo che comprende altre cinque scuole di Turchia, Portogallo, Lettonia, Polonia e Grecia. In novembre, una delegazione guidata dalla dirigente Gabriella Colaprice si recherà a Wolomin, in Polonia, per il primo incontro, mentre si attendono a Ruvo circa 20 docenti stranieri nel prossimo mese di marzo.

lunedì 29 Ottobre 2018

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