Attualità

Cala il sipario sull’edizione 2019 di Confabulare

Giuseppe Tedone
Ad aggiudicarsi il premio nella sezione dedicata al biennio di scuola superiore è stata la 1a A dell'indirizzo turistico dell'Itet Tannoia di Ruvo​. Luigi Ballerini: «Ben vengano queste manifestazioni»​
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In un gremito auditorium del Liceo O.Tedone si è svolta sabato mattina la terza e ultima giornata finale del progetto Confabulare – Libri fuori dagli scaffali. Confabulare è una grande festa dei libri, del tempo che viene dedicato a leggerli, da parte degli studenti, degli insegnanti e di una comunità che, per diversi mesi, si incontra creando sana competizione fino ad arrivare alla premiazione. Anche l’edizione 2019 è andata oltre ogni aspettativa: sono state coinvolte ben 41 classi provenienti 21 diverse istituzioni scolastiche di nove comuni pugliesi. Sempre durante la mattinata, le classi del biennio hanno incontrato lo scrittore Luigi Ballerini, che ha presentato il suo libro “Ogni attimo è nostro”, protagonista della Gara di Lettura 2019.

E la classe vincitrice della gara di lettura per il biennio superiore è stata la 1a A dell’indirizzo turistico dell’Itet Tannoia di Ruvo di Puglia, che ha conquistato il primo posto con ben 49 punti, ricevendo il premio finale dallo stesso Ballerini. «La vittoria di questo premio non la si ottiene solamente leggendo libri – ha detto la conduttrice dell’evento Marianna di Muro -. Paragonandolo a una competizione sportiva, questo successo è stato sinonimo di un collettivo affiatato, competitivo e compatto. Tutti i ragazzi hanno assunto un atteggiamento molto corretto e leale nei confronti dei loro stessi coetanei. Un plauso va anche alla loro docente, la professoressa Giustina de Bartolo, la quale è stata molto brava e in gamba, sostenendo i suoi alunni coinvolti in questa meravigliosa esperienza».

Poi i ragazzi hanno posto delle domande a Luigi Ballerini, chiedendo a cosa si è ispirato per il titolo. «Avevo pensato a un altro nome, “Ventiquattro”, come il numero di capitoli che vede come protagonista la storia di un ragazzo di nome Giacomo – ha risposto -. Ma in “Ogni attimo è nostro” si coglie meglio l’efficace messaggio sotteso alla narrazione: se ogni attimo è mio, posso bruciarmi, consumarmi. Se si passa dall’io al noi, ci si salva. È incredibile, che noi scriviamo storie ma, una volta terminate, quelle storie camminano sulle loro gambe, che sono quelle dei lettori».

Come si fa, hanno chiesto in molti, a imparare a scrivere? «Bisogna leggere, e tanto. Ma bisogna anche scrivere. Io sono un medico e mi sono accostato alla scrittura letteraria tardi. Non è mai troppo tardi. Adesso, qui e ora, accade la vita.

Cercate di liberarvi dall’ottica funzionalista. È terribile pensare di fare una cosa solo perché se ne intravede subito l’utilità. Imparate a fare anche cose “inutili”! Quando facevo il medico mi sono iscritto a un corso di pasticceria – ha raccontato -. I miei colleghi si chiedevano e mi chiedevano come mai perdessi tempo in qualcosa di non attinente al mio percorso di studi. A distanza di anni, grazie a quell’esperienza, ho scritto un libro, “La signorina Euforbia, maestra pasticcera”, con il quale ho vinto il premio Andersen 2014! Una conoscenza inutile è valsa una carriera, mi ha aperto un’altra strada, un’altra prospettiva!». Un monito davvero urgente per gli studenti, catturati dalle parole di Ballerini, che si è congratulato con tutti i partecipanti e in particolare con la classe vincitrice, la quale ha dedicato la vittoria a una docente del Tannoia prematuramente scomparsa lo scorso anno a soli 41 anni. «Vogliamo ricordare – hanno detto -, in questo giorno di festa per la nostra comunità, una grande insegnante, che ha lasciato un segno indelebile in tutti noi con la sua testimonianza e il suo lavoro. Si tratta della professoressa Silvia Pellegrino, docente e fine poetessa», di cui gli studenti, visibilmente commossi, hanno voluto leggere alcune parole.

«Per me è stato un privilegio essere stato selezionato come autore per questo meraviglioso evento, considerato che in Italia vengono scritti più di 50mila libri all’anno, quindi non è semplice essere scelto ed essere letto dai ragazzi – ci ha confidato Ballerini a margine della premiazione -. È un’occasione bellissima per noi autori, visto che abbiamo la possibilità di incontrare direttamente i nostri lettori e farci porre le domande, e l’incontro di oggi è stato molto positivo perché le domande dei ragazzi erano molto sincere, ma soprattutto interessanti.

Perché scrivo per ragazzi? Mi piace e mi viene anche bene, e poi c’è la possibilità di incontrare questi lettori speciali: curiosi, attenti e che non te le mandano a dire. Lo ritengo un pubblico molto interessante, quindi ben vengano queste manifestazioni come Confabulare, riempiono di gioia sia loro, sia noi.

Con queste occasioni può essere sfatata la credenza che i nostri ragazzi non sono molto attenti al mondo della lettura. Posso affermare che se noi diamo loro la possibilità di possedere il libro, di leggerlo e di masticarlo, entrando all’interno della storia, ebbene, sono molto disponibili, quindi bisogna dare ancora più a spazio a questi meravigliosi incontri.

Vorrei ringraziare tutto lo staff di Confabulare che ci mette il cuore, l’anima e il pensiero, creando per noi autori dei momenti bellissimi, accogliendo le nostre richieste di confronto con i lettori. Un grazie va anche a tutti i ragazzi e alle loro famiglie», ha concluso.

«La partecipazione da parte di tutti gli studenti, dai più piccoli ai più grandi di età, è stata straordinaria – hanno dichiarato gli organizzatori, ringraziando tutti coloro che hanno collaborato all’edizione 2019 –. Inoltre, non ricordiamo un’edizione di Confabulare che, nella fase della Gara di Lettura, si sia distinta più di questa per correttezza, fair play, passione, gioia e divertimento condivisi. Auspichiamo di veder convogliare attorno a questo progetto sempre lo stesso travolgente entusiasmo e passione da parte degli studenti, e in particolar modo una sempre più attenta e disponibile attenzione da parte delle istituzioni scolastiche ed amministrative per le future edizioni».

Tutti i vincitori di Confabulare 2019

Gara di Lettura

Fascia di 5a elementare e 1a media

5A dell’IC Cifarelli-Santarella Scuola Elementare di Corato con 38 punti
1A dell’IC Imbriani-Piccarreta Scuola Media di Corato con 40 punti

Fascia di 2a e 3a media

2A dell’IC Imbriani-Piccarreta Scuola Media di Corato con 56 punti
3A dell’IC Imbriani-Piccarreta Scuola Media di Corato con 24 punti

Fascia di biennio di scuola superiore

1A dell’ITET Tannoia sede di Ruvo di Puglia con 49 punti

Miglior Booktrailer

“Pepi Mirino e l’invasione dei P.N.G. ostili” realizzato dalle classi 1 I e M della SMS “Gesmundo-Moro-Fiore” di Terlizzi (BA) con 146 punti. Particolare risalto è stato dato dalla giuria alla qualità tecnica dell’elaborato.

“Berlin – I fuochi di Tegel” realizzato dalla classe 3L della SMS “Gesmundo-Moro-Fiore” di Terlizzi (BA) con 137 punti. Particolare risalto è stato dato dalla giuria all’originalità creativa nella realizzazione.

“L’ultimo faro” realizzato dalla classe 2B del LS “O. Tedone” di Ruvo di Puglia (BA) con 140 punti. Particolare risalto è stato dato dalla giuria all’efficacia comunicativa e al grado di qualità tecnica.

martedì 14 Maggio 2019

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