Durante l’anno scolastico che volge al termine, le insegnanti delle
5e D-E-F del 2° circolo didattico San Giovanni Bosco hanno voluto dedicare dei
momenti di riflessione con gli alunni sul tema dell’ambiente e della spazzatura
proliferante a Ruvo di Puglia e dintorni.
«Riteniamo – scrivono – la valenza educativa del nostro agire
equivalente, se non superiore, a quella istruente. Nostro compito nobile,
complicato e arduo è stato quello di rendere i nostri alunni di quinta futuri
cittadini consapevoli e responsabili, ecco perché inviamo una loro lettera
aperta e dei volantini e manifesti di pubblicità progresso affinché pubblicandoli
servano a fare breccia in coloro i quali non hanno alcun senso civico».
Ed eccola qui, la richiesta che i giovani studenti lanciano a gran
voce “ai grandi”. È quella di salvaguardare l’ambiente che li circonda. Non per
se stessi, ma per chi è destinato a vivere su questo mondo dopo di loro.
«Egregi concittadini,
Vogliamo farvi riflettere su quello che forse inconsapevolmente
ci state facendo. Voi non avete il diritto di rubarci il futuro a causa della
vostra incuria e indifferenza!
Voi avete potuto nuotare in un mare pulito, ora il mare è inquinato
e pieno di spazzatura! Voi avete potuto abbronzarvi senza problemi, ora noi
dobbiamo stare attenti: il buco dell’ozono è troppo grande!
Voi avete mangiato cibo genuino, ora il nostro cresce nella
plastica! La nostra acqua non è più pulita come lo era prima!
Vi spieghiamo meglio: la nostra infanzia è diversa dalla vostra,
anche se non ve ne accorgete, inquinare è un atto di odio verso i bambini che
dite di amare, non lasciate i rifiuti nelle campagne o per le strade della
città, non gettateli nel mare!
Noi mangiamo e beviamo ciò che il nostro pianeta ci offre ed ora
ci offre tanti rifiuti; noi vogliamo un ambiente pulito!
Smettetela di gettare la spazzatura dappertutto: siamo stufi! Noi
abbiamo diritto al nostro futuro».