Ieri è iniziata la Fase 2, quella in cui l’Italia, a piccoli passi, si avvia alla ripresa con la riapertura in sicurezza di aziende, di alcune attività commerciali e uffici. Ma il livello di guardia non deve essere abbassato.
La Ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, fa appello al buon senso di tutti e al rispetto delle regole antiCovid-19 per evitare la diffusione del virus. Questo significa che si esce solo per giustificati motivi, quali salute, lavoro e stato di necessità (tra cui la visita ai parenti stretti). Per questo motivo deve essere sempre portata con sé l’autocertificazione scaricabile dal sito del Viminale (quella aggiornata al Dpcm del 26 aprile). Valido anche il modello precedente, chiariscono dal Ministero, purché si barrino le voci non più attuali.
A Ruvo di Puglia, purtroppo, l’avvio della “Fase 2” è stato caratterizzato da comportamenti «imprudenti e superficiali», come li ha definiti il sindaco Pasquale Chieco constatandoli nel centro cittadino. Un contraltare rispetto all’ordine e alla disciplina osservati nel primo giorno di riapertura del Cimitero.
«Il virus non è sconfitto, siamo ancora tutti a rischio; vedo che qualcuno finge di non saperlo» conclude.
Eppure era stato molto chiaro nel video messaggio ai ruvesi in cui parlava di come si sarebbe vissuta la Fase 2 in città: mai abbassare la guardia; usare dispositivi di protezione e uscire solo per motivi giustificati.
Qua nemmeno con la fase uno si era capito
E per forza. Non si vede più l'ombra di un vigile etc..
Io invece ho visto vigili e anche verbalizzare gente, certo che x ogni cittadino cioè 26000 servono 52000 poliziotti????