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“Siamo a terra”, commercianti ruvesi al sit in a Bari. Saulle: «Il Governo sia più responsabile»

La Redazione
Proprio oggi il Governo ha dato il via libera al Decreto Ristoro con cui si dovrebbero andare a compensare le conseguenze relative all'imposizione delle misure restrittive del Dpcm del 24 ottobre
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Oggi, in Largo Giannella a Bari, si è svolto “Siamo a terra”, il sit in degli aderenti alla Fipe Associazione dei pubblici esercizi e ristoratori Confcommercio Bari-BA per sollecitare il Governo a una maggiore attenzione nei confronti delle categorie di lavoratori più penalizzate dal dpcm del 24 ottobre.

La manifestazione, organizzata da Fipe Italia, si è svolta in 24 piazze di altrettante città italiane.

Dino Saulle, presidente Fipe provinciale per i ristoratori, è stato presente in piazza e ha dichiarato:

«Facciamo il nostro meglio per ribadire al Governo che continuano a “viaggiare a vista”!

Abbiamo bisogno di un ammiragliato che capisca sia in che mare ci troviamo e sia dove condurci per metterci in sicurezza, senza farsi distogliere dalle false folate di vento.

Ora è il momento di assumersi le vere e chiare responsabilità che il loro mandato gli impone».

E proprio oggi il Governo ha dato il via libera al Decreto Ristoro per un ammontare di più di 5 miliardi di euro con cui si dovrebbero andare a compensare le conseguenze relative all’imposizione delle misure restrittive necessarie per contenere il contagio da Covid-19.

mercoledì 28 Ottobre 2020

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