Sono partiti in questi giorni i lavori per l'efficientamento e adeguamento a normativa vigente in termini di risparmio energetico del centro sociale comunale polivalente per cittadini diversamente abili, in via Pertini.
Si tratta del primo dei sei interventi progettati dal Comune di Ruvo di Puglia nell’ambito delle azioni di Strategia Integrata di Sviluppo Urbano Sostenibile – Sisus finanziati dalla Regione Puglia.
I lavori, per un valore complessivo di 134.588 euro, prevedono la realizzazione dell'isolamento delle pareti esterne con un “cappotto termoacustico” e la sostituzione di tutti i vecchi infissi.
All’esterno sono previste rastrelliere per il parcheggio delle biciclette e nuove panchine.
Grazie a questo intervento la classe energetica dell'edificio passera dell'attuale livello D al livello A1.
Per la durata dei lavori le attività del centro si terranno nei locali della ex scuola comunale di via Santa Barbara.
«Si tratta – ha detto il sindaco Pasquale Chieco – di un intervento che viene da lontano (una progettazione iniziata nel 2018) a cui teniamo molto anche per il suo valore simbolico, poiché non solo renderà più confortevole una struttura dedicata a cittadini per noi molto importanti, ma anche perché farà diventare ecosostenibile un immobile comunale.
Ringrazio i frequentatori abituali del centro e le loro famiglie per la collaborazione che stanno dimostrando in questo periodo: al loro rientro troveranno una struttura più accogliente e più funzionale.
Gli altri cantieri di rigenerazione urbana partiranno nelle prossime settimane».
«Questo intervento, progettato da tempo – ha detto l’assessora al welfare Monica Montaruli – è una nuova dimostrazione dell’attenzione che l’amministrazione ha nei confronti dei cittadini con disabilità e delle loro famiglie; al sostanziale miglioramento del servizio che abbiamo realizzato in questi anni con la collaborazione fattiva della Ruvo Servizi ora possiamo aggiungere un intervento strutturale che riguarderà anche gli spazi esterni. Una bella notizia per la città».
Asfalto, marciapiedi dissestati in tutto il paese, erbacce sui marciapiedi stessi, estramurale da quarto mondo (…quanti proclami sull'estramurale), pubblica illuminazione (guardate le luci centrali su Corso Cavour, al 40% spente da mesi), ecc., e voi pensate a cose secondarie come il polivalente? Vi ho votati, ma mi avete stancato!
Caro Rino stasi aggiungi pure i soldi delle gelate incassati dal comune ed ancora non liquidati ai poveri agricoltori ed il quadro è completo.Da gente meno che mediocre che ci governa che fa finta di non conoscere i veri problemi della città c'è sempre da aspettarsi il peggio.Speriamo che a breve che andiamo a votare i cittadini di Ruvo si ricordano di queste ignobili cose e mandiamo a casa questi venditori di fumo.
Caro Michele Bellini non vi è nessuna antipatia verso le persone più sfortunate anzi verso di loro va la mia più totale riconoscenza.Se si vuole parlare di visione culturale e di futuro sappi bene che la città nella sua visione rappresenta lo specchio fedele della nostra cultura.Al dunque le strade, l' illuminazione fanno parte della nostra sicurezza perché lascio a lei immaginare cosa accade alle persone che camminano o circolano su strade sconnesse con buche enormi mai rattoppate, strade poco illuminate con lampioni spenti e mai riparati che devono dare fiducia a chi circola per tali strade di sera.Ora se le casse comunali sono indebitate e i Sig amministratori sono bravi a ricavare soldi dalla regione come spiega che poi non ci sono soldi per i lavori su elencati? Mistero
Ok….ma dovreste ripristinare il trasporto per i bambini diversamente abili o che vanno in ospedale a fare terapie è nn è giusto che chi ha la 104 deve pagare un servizio che dovrebbe essere totalmente gratuito sistemiamo le facciate e il resto?
Caro sindaco i soldi potrebbe spenderli per ripristinare il trasporto hai bambini diversamente abili un genitore che ha un figlio con 104 con comma 3 nn dovrebbe pagare un trasporto che serve per la salute nn per andarsi a fare la passeggiata