Cronaca

Gruppo Speleologico Ruvese scopre Grotta San Leonardo ad Andria: «Ambiente da salvaguardare»

La Redazione
Si tratta di una nuova cavità carsica. Francesco Fortunato​: «Gettare rifiuti all'interno di questi sistemi può comportare gravi danni ambientali e può compromettere eventuali falde acquifere presenti nel sottosuolo»
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Scoperta una nuova cavità carsica ad Andria: a comunicarlo è il Gruppo Speleologico Ruvese, che ha descritto l'ambiente trovato e le sue caratteristiche.

«Abbiamo esplorato, documentato e rilevato – ci scrive Francesco Fortunato, il segretario del Gruppo – una nuova cavità carsica presente nel comune di Andria. 

La cavità in questione si chiama ''Grotta San Leonardo'' e il suo codice identificativo nel Registro del Catasto Puglia è  PU_1867.

La segnalazione della presenza della cavità ci è giunta dal sig. Tommaso Amorese.

Breve descrizione della cavità. La cavità carsica ha un andamento sub-verticale articolato in due pozzi interconnessi da un piccolo passaggio obliquo. La grotta termina alla base del secondo pozzo con un importante riempimento di detriti e terra rossa. Al suo interno è stato possibile osservare diverse concrezioni, colate calcitiche, chirotteri (1 esemplare). La cavità carsica si imposta probabilmente lungo una discontinuità secondaria, nella cosiddetta ''area di fagliazione''. Da un punto di vista geomorfologico la grotta si trova all'interno di una lama e l'ingresso è situato a qualche metro dal p.c. dato il notevole spessore dei sedimenti alluvionali. 

«Gli ambienti ipogei sono molto delicati e importanti in termini di biodiversità, di tutela e salvaguardia. Gettare rifiuti all'interno di questi sistemi può comportare gravi danni ambientali e può compromettere eventuali falde acquifere presenti nel sottosuolo; è proprio da qui che noi estraiamo le acque utili al nostro fabbisogno giornaliero».

giovedì 17 Giugno 2021

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