Arrivano i fondi per il progetto di ristrutturazione della scuola Bartolo Di Terlizzi.
Il Ministero degli Interni ha, infatti, comunicato al Comune di Ruvo di Puglia di avere concesso il finanziamento di 1.700.000 euro richiesto per realizzare l’intervento.
Il finanziamento, tra i primi erogati attraverso il Piano Nazionale Ripresa e Resilienza, rientra nell’elenco dei contributi assegnati ai Comuni per investimenti relativi a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio.
Gli interventi previsti riguarderanno l’adeguamento sismico, il consolidamento strutturale e il miglioramento della sostenibilità ambientale dell’edificio.
La scuola "Bartolo di Terlizzi" era stata chiusa in via precauzionale nel marzo del 2019 a seguito dell’analisi strutturale che in quei mesi aveva riguardato tutte le scuole comunali di Ruvo di Puglia. In seguito alla chiusura era stato elaborato un progetto di recupero candidato al finanziamento.
Proseguono intanto i due cantieri di ristrutturazione, efficientamento e miglioramento sismico avviati in estate nel plesso bianco della Scuola media Cotugno e alla San Giovanni Bosco.
Visto l’imminente avvio delle lezioni, dopo una serie di incontri e sopralluoghi alla presenza del Sindaco, fra i Dirigenti delle due scuole interessate, le imprese impegnate nei lavori e l'Ufficio Tecnico Comunale, si è deciso che alcune classi saranno trasferite per il tempo necessario al completamento degli interventi, in altre sedi adeguate messe a disposizione dal Comune.
Per la scuola Cotugno si utilizzeranno due piani dell’edificio scolastico di via Santa Barbara, mentre le sezioni della scuola dell’infanzia Walt Disney saranno ospitate al piano terra dell’edificio scolastico in via Massari.
Leggo bene? 1 milione e 700 mila euro? Non è un refuso? Per ristrutturare? Ma che spreco, con quella cifra se ne costruisce una nuova.
Investire nell'edilizia scolastica è secondo me il modo migliore, anche se non sufficiente, per dare una speranza di futuro roseo alle nuove generazioni. Bene così.
Tanti soldi per ristrutturare… però chissà perché poi le scuole cadono a pezzi cmq… è sopprattutto si aspetta l'inizio della scuola per ristrutturare perché farlo prima è un peccato…a già pensiamo solo a vedere chi ha il green pass