Ieri, con una festa di ringraziamento in suo onore organizzata a Palazzo di Città dai colleghi, è andata in pensione Pasqualina Lauciello, per 40 anni segretaria di nove Sindaci e due commissari prefettizi nel Comune di Ruvo di Puglia.
Il primo ad affidarle questo incarico fu Paolo Chieco, sindaco dal 1981 al 1985. Gli altri otto sindaci con cui ha lavorato sono stati Riccardo Camillo Berardi (due mandati); Giovanni Camerino; Matteo Paparella (due mandati); Lia Caldarola; Saverio Fatone; Michele Stragapede, Vito Ottombrini e Pasquale Chieco. Carlo Maria La Torre e Mario Volpe i due commissari prefettizi.
Il sindaco Pasquale Chieco, sulla pagina istituzionale Facebook, le ha dedicato una lettera di ringraziamento: «Cara Pasqualina,
questa mattina, per la prima volta in cinque anni, quando arriverò in ufficio non sarai tu la prima persona a darmi il buongiorno.
Ti faccio i miei più affettuosi auguri per la tua meritatissima pensione, ma non posso non dirti che senza di te l’umore nel nostro Comune non sarà più lo stesso.
Per quasi 40 anni sei stata la prima voce, il primo volto che i cittadini hanno incontrato nella relazione con il Comune. Hai raccolto con precisione tante richieste, dalle più serie alle più strane, tante comunicazioni “riservatissime”, qualcuna arrivata tra le lacrime, qualcuna accompagnata da qualche sfogo (e magari da un po' di maleducazione), hai risolto un sacco di grane.
Io personalmente ho potuto sempre contare sulla tua premura, sulla tua assoluta dedizione, sulla tua grande professionalità.
Grazie per l'incoraggiamento, per la disponibilità, per la infinita pazienza.
Ieri, quando ti abbiamo salutata, ci hai tenuto ricordare che il primo ad affidarti questo delicatissimo incarico è stato mio padre e che tu all'inizio ti sentivi inadeguata. E invece quell'uomo ci aveva visto lungo (come spesso gli capitava); aveva visto in te una vocazione naturale alla collaborazione, alla lealtà, al rispetto delle istituzioni, all'amore per i tuoi concittadini.
Mi dispiace molto non vederti più da oggi dietro quella scrivania, ma allo stesso tempo considero un onore essere stato io a poterti ringraziare, da ultimo, per tutto quello che hai fatto per la nostra Ruvo.
Ora che non c'è più il rapporto professionale resta, fortissima, tra noi l'amicizia.
Con affetto e gratitudine
Ninni».
persona gentile, comprensiva, disponibile e fattiva. ci mancherà. chi la sostituirà avrà un bel da fare per raggiungere il suo standard.
Una donna in gambissima, che ho avuto la fortuna di avere come collega quasi trent’anni fa. Buona pensione Pasqualina!!! Francesco Capogna
Cara Lina,
sei stata per molti anni un riferimento importante per tutti i cittadini di Ruvo, me compreso.
Tutte le volte che ho chiamato ho trovato in te una persona preparata, pronta all'ascolto e prodiga di consigli.
Sono sicuro che troverai il modo di continuare, nella vita di tutti i giorni, a mettere a frutto le tue grandi qualità morali ed umane, grazie anche per questo.
Un grande abbraccio.