Nella mattinata di oggi, a Palazzo Caputi, è stato presentato il logo "Ruvo Città amica dell'autismo", nell'ambito della cerimonia di premiazione delle classi delle scuole primarie "G. Bosco" e "San Giovanni Bosco" che hanno partecipato al concorso di idee "Abbraccia il blu", promosso dall’associazione Con.Te.Sto, con il patrocinio degli assessorati alle Politiche di Comunità e al Benessere e alla Giustizia Sociale del Comune. Alla cerimonia erano presenti una rappresentanza di alunni e insegnanti delle scuole primarie; la vicesindaca e assessora alle Politiche di Comunità, Monica Filograno; l'assessore al Benessere e alla Giustizia sociale, Nico Curci; la consigliera comunale Emanuela Caifasso; la presidente di Con.Te.Sto Raffaella Caifasso; il neuropsichiatra Tommaso Tota.
Il logo vincitore è stato disegnato dai ragazzi della IIIC della San Giovanni Bosco. Terzo classificato è il logo della classe IIB della San Giovanni Bosco; secondo classificato il logo delle Prime E-F della scuola "G. Bovio". La giuria valutatrice era composta da Filograno, Raffaella Caifasso e Teresa De Francesco, direttrice del Polo museale di Ruvo di Puglia. Tutti i vincitori sono stati premiati con medaglie; un uovo di Pasqua dell'associazione "Con.Te.Sto" (da prenotare info@associazionecontesto.it</strong>; al numero 392.3797988) è stato donato dall'assessora Filograno alla classe 4D della scuola "G. Bovio" come premio per aver realizzato un logo che l'ha commossa particolarmente perché le ricorda un suo alunno che dona abbracci a tutti coloro che incontra. Il logo vincitore sarà poi rielaborato dalla graphic designer Arianna Tempesta e accompagnerà tutti i documenti ufficiali del percorso che condurrà alla sottoscrizione del Protocollo che garantirà un'effettiva inclusione delle persone con spettro autistico nella comunità.
«La bambine e i bambini assieme alle maestre hanno fatto un lavoro straordinario e troveremo il modo di valorizzare tutti i contributi realizzati – commenta il sindaco Chieco ricordando che domani ricorre la Giornata mondiale della consapevolezza dell'autismo -. Da loro ci arriva un incoraggiamento importante: insistere su questo tema. Perché non si diventa città amica dell'autismo da un giorno all'altro, non bastano la sensibilità dei singoli e le buone intenzioni. Servono impegno, cura, lavoro quotidiano nella città e tra i cittadini, dai più giovani ai più grandi. Non partiamo da zero e ringrazio l’associazione per aver riconosciuto il nostro impegno concreto (spesso in solitudine, spesso in anticipo sui tempi) di questi anni. Ma non ci accontentiamo. Perché una città amica dell’autismo è una città migliore per tutti. Siamo in cammino e raggiungeremo anche questo traguardo. Mercoledì il Consiglio Comunale ha votato all'unanimità la mozione presentata da Emanuela Caifasso che impegna l’Amministrazione ad attivare un tavolo condiviso con tutti i soggetti a vario titolo impegnati nella cura e nella inclusione sociale di chi è affetto da questa disabilità così complessa. È un bel segnale di unità su un tema importante che mandiamo ai nostri cittadini affetti da spettro autistico e le loro famiglie».