Cronaca

Liceo “Tedone”, una raccolta fondi per la famiglia in difficoltà

La Redazione
«Non è la soluzione del problema, ma rappresenta un segno tangibile e immediato della nostra autentica attenzione». Intanto il proprietario di casa ha concesso il rientro temporaneo nell'abitazione
scrivi un commento 770

«L’occupazione abusiva da parte di una famiglia in difficoltà ha scosso profondamente la nostra sensibilità di educatori. Questo evento ha rappresentato per noi un’occasione di riflessione e si è tradotto in un’opportunità formativa nel solco di una pedagogia inclusiva e accogliente». Lo scrive la dirigente scolastica del liceo “Tedone” Domenica Loiudice, a nome di tutta la comunità, all’indomani dell’occupazione abusiva – per fortuna terminata volontariamente – che ha interessato l’istituto.

«Nel rispetto della normativa vigente sulla sicurezza, la scuola non può accogliere stabilmente persone estranee alle componenti interne costituite da docenti, personale Ata, studenti e loro genitori – prosegue la professoressa Loiudice -. Certo, può educare al sostegno e al rispetto del princìpi di uguaglianza e di solidarietà e per questo, come comunità educante e accogliente, simbolicamente sosteniamo la famiglia, insieme ai nostri studenti, con una raccolta fondi. Non è la soluzione del problema, ma rappresenta un segno tangibile e immediato della nostra autentica attenzione ai problemi di inserimento sociale della famiglia.

Così come tangibile e immediato è stato l’intervento del proprietario della casa in cui attualmente vive la famiglia e che ha consentito la temporanea risoluzione del problema favorendo il rientro a casa», conclude.

domenica 11 Marzo 2018

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

Le più commentate della settimana