Ieri a Bari, nella caserma ”Chiaffredo Bergia” sul lungomare Nazario Sauro, sede del Comando Legione Carabinieri “Puglia”, si è svolta la tradizionale cerimonia commemorativa per l’anniversario della fondazione della Benemerita.
La manifestazione non soltanto ha commemorato 204 anni dedicati dai Carabinieri al servizio del nostro Paese, ma è stata anche un’occasione per incontrarsi e fare un bilancio dei risultati conseguiti e di quelli ancora da raggiungere. Nel corso della cerimonia, il Comandante della Legione Carabinieri “Puglia”, il generale di Brigata Giovanni Cataldo, ha consegnato diversi riconoscimenti, premiando alcuni militari che si sono particolarmente distinti nel compimento delle loro attività istituzionali.
Tra loro anche due sottufficiali del Comando Stazione Carabinieri di Ruvo di Puglia: il maresciallo maggiore Emanuele Veneto e il brigadiere capo Mauro De Candia, i quali hanno ricevuto la Medaglia di bronzo al Merito civile, concessa con decreto del Presidente della Repubblica italiana.
I militari, come si legge nella motivazione, il 17 settembre del 2013 «non esitarono a intervenire in soccorso di un uomo che, in evidente stato di alterazione, era seduto in precario equilibrio sul tetto di una palazzina a circa dieci metri di altezza. Salirono sul terrazzo dell’immobile e, percorrendo un cornicione privo di protezione, raggiunsero il malcapitato e riuscirono a trarlo in salvo», mostrando così un «chiaro esempio di alto senso del dovere e di elevate virtù civiche».
Entrambi non sono nuovi a tali importanti riconoscimenti. Nel 2016, infatti, sono stati premiati per la medesima vicenda con la Medaglia d’argento della prestigiosa Fondazione Carnegie, ente morale con sede al Ministero dell’Interno, con la quale vengono riconosciuti gli atti di eroismo compiuti da uomini e donne in operazioni di pace nel territorio italiano.
Il brigadiere capo De Candia, nato a Molfetta ma residente a Terlizzi, nel 2017 è stato inoltre insignito dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.