Valeriu Marian Robu ha 34 anni. Ne compirà 35 il prossimo 2 febbraio. È alto circa un metro e sessanta, pesa 75 chili, ha capelli castani e occhi azzurri. Nato a Focșani, capoluogo del distretto di Vrancea, in Romania, viveva in Italia, a Ruvo di Puglia, da sette anni. Lavorava regolarmente come bracciante agricolo.
Dallo scorso 16 novembre, di lui non si ha più traccia. Il suo telefonino risulta staccato. Nella città di origine lo aspettano la madre, il padre e un fratello più giovane. Una famiglia semplice, alla cui economia Valeriu contribuiva inviando del denaro. Li sentiva spesso al telefono, un paio di volte a settimana. Lo ha fatto anche pochi giorni prima della sua scomparsa, esattamente l’11 novembre, quando ha detto loro che sarebbe tornato a casa per le vacanze natalizie. Ma così non è stato.
Nell’appartamento che aveva in affitto a Ruvo ha lasciato le sue cose. Né il proprietario, né vicini e coinquilini sanno nulla di cosa possa essergli accaduto.
È stata sporta denuncia alla Polizia della contea di Vrancea ed è stato avvertito della situazione il Consolato di Bari. I genitori, che hanno già fatto diversi appelli sui media locali e nazionali dei due Paesi, sono molto preoccupati. Gli amici, in Italia e in Romania, non smettono di cercarlo – anche attraverso i social – e di chiedersi che fine abbia fatto, con la speranza che possa presto tornare, o almeno dare notizie di sé.
Chiunque lo incontri o abbia informazioni su di lui è pregato di mettersi in contatto con le Forze dell’ordine italiane.